RESPONSABILIZZARE I PROPRIETARI? LA SOLITA TIRITERA
Il Codacons ha criticato la posizione di Francesca Martini sulla prevenzione delle aggressioni canine. Sostenere che non esistono razze pericolose ma proprietari da responsabilizzare "è la solita tiritera". Replica del Sottosegretario.
"Era stata una vittoria del Codacons quella di avere una lista dei cani potenzialmente pericolosi". Il Coordinamento delle associazioni dei consumatori è contrario all'abolizione delle black list canine.
In un comunicato diffuso ieri, il Codacons ricorda: "lo avevamo chiesto fin dal 2002 e Sirchia, dopo l'ennesima persona sbranata, accolse alla fine la nostra proposta. Ora, in modo demagogico e superficiale, in nome di un malinteso pseudo amore per gli animali, fregandosene di tutte le persone ferite in questi anni da pitbull e rotweiller, bambini compresi, il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, ha annunciato, speriamo non per volontà del Governo ma di un suo personale stato emotivo, di voler cancellare le «liste nere» dei cani potenzialmente pericolosi.
La motivazione ridicola, tipica degli animalisti oltranzisti, è che "anche un barboncino può mordere se viene spinto a farlo". Per il Codacons che "non esistono cani potenzialmente pericolosi alla nascita ma proprietari di cani incapaci di allevarli come dovrebbero e che vogliono trasformarli in animali aggressivi".è la "solita tiritera".
Al Codacons, che chiedeva l'allargamento di questa lista cavalcando i dati sulle morsicature (190 al giorno) ha quindi replicato Martini: il Codacons ha citato questi dati sulle morsicature da cane, ma se confermati dimostrano ancora di piu' che la black list non serve a nulla''. Martini ha quindi sottolineato che l'Italia seguira' il ''modello francese con il massimo coinvolgimento delle strutture sul territorio e il lavoro sui proprietari''. Si dice d'accordo con questa impostazione la senatrice Donatella Poretti (Pd) che inviera' al sottosegretario e al gruppo di lavoro ministeriale il prossimo 8 luglio la risoluzione approvata la scorsa legislatura che mette al centro, tra l'altro, la responsabilita' del proprietario.