L’aggiornamento a distanza sarà a regime nel secondo semestre del 2003. EV srl, presentando un proprio progetto per la FAD ( formazione a distanza), ha richiesto alla Commissione Nazionale per l’ECM di valutare la possibilità di riconoscerne l’avvio sperimentale fin dall’inizio del 2003 e di valutare l’introduzione di alcuni correttivi sul monte crediti annuo conseguibile con questa modalità.
Secondo la Commissione, infatti, la percentuale dei crediti annui maturabili con la formazione a distanza non dovrebbe superare il 70%, ma al Ministero si sta valutando di far salire questa percentuale ( la disponibilità è nell’ordine di un 80%) come richiesto anche da altre professioni sanitarie. Si esclude però la possibilità, pure avanzata da alcune categorie sanitarie, di esaurire con la formazione a distanza l’obbligo di aggiornamento annuo.
EV è la società che per conto di ANMVI, AIVEMP, SIVAE, SIVAR, SCIVAC, SIVE ed FSA ( e società specialistiche collegate) ne organizza l’attività congressuale (aggiornamento residenziale) e ne pubblica riviste scientifiche e professionali. Il progetto Fad di EV permette formule di aggiornamento “da casa”, a costi molto contenuti. Il responsabile tecnico del progetto, il dottor Enrico Febbo, ha spiegato che “l’aggiornamento a distanza potrebbe essere la soluzione ai problemi che l’imposizione dell’ECM sta creando a tanti colleghi, sia per gli aspetti economici che organizzativi”. Il progetto prevede l'utilizzo di strumenti innovativi ( es. web e videoconferenza) ed altri più tradizionali ( testi, riviste e video).