Dopo la riforma del titolo V della Costituzione, il Ministero della Salute si riorganizza all’insegna di una struttura “di indirizzo e di supporto alle Regioni”. Avrà tre Dipartimenti e 10 direzioni generali così suddivise: “Dipartimento della Qualità” con tre direzioni generali (programmazione, Lea e principi etici, risorse umane e professioni sanitarie, sistema informativo); “Dipartimento dell'Innovazione” con tre direzioni generali (farmaci e dispositivi medici, ricerca scientifica e tecnologica, personale con organizzazione e bilancio); Dipartimento per la Prevenzione e la Comunicazione con quattro direzioni generali (prevenzione, veterinaria e alimenti, comunicazioni e relazioni istituzionali e rapporti internazionali).
RIORDINO DEI DICASTERI: IL NUOVO MINSAL
NOTIZIE PIU' LETTE
- “Puppy Yoga” con cuccioli, il Ministero: attività non consentita
- Università, come cambia l'accesso a Veterinaria
- Test a Veterinaria: i quesiti saranno estratti dalla banca dati
- Macellazione in azienda, DgSante: nuove regole per ovi-caprini
- PSA, rimodulate le zone di restrizione in Italia
- Riforma dell'accesso: libera iscrizione al primo semestre