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ANCHE IN ITALIA IL BUFALO E’ UN BOVIDE

La Commissione Europea ha stabilito che, ai fini della determinazione degli MRL, la specie bufalina è da considerarsi inclusa in quella bovina. Lo comunica la Direzione Generale della Sanità Animale e del Farmaco veterinario: tutti i medicinali veterinari destinati alla specie bovina si intendono destinati anche a quella bufalina.

SIA OBBLIGATORIO ATTIVARE LE SPECIALIZZAZIONI

Non attivare i corsi di specializzazione nelle facoltà di veterinaria significa precludere sbocchi occupazionali ai medici veterinari. Senza il titolo, penalizzazioni curricolari e impedimenti all'accesso ai concorsi. Quest'anno a Milano non sarà attivato nessun corso. La FNOVI ha scritto al Ministro Gelmini.

IL 50% DEI MEDICI VETERINARI HA GIA’ LA PEC

I medici veterinari sono tra i professionisti che hanno risposto meglio e più tempestivamente all'obbligo di dotarsi di una casella di posta elettronica certificata. Alla scadenza del 29 novembre, il 50% degli iscritti all'Ordine era in regola. I dati presentati dal Ministro Brunetta vedono i veterinari in testa sulle altre professioni sanitarie.

SSN, ASSOMED SIVEMP NON FIRMA CONTRATTO

L'ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell'Area I quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico 2006-2007 non è stata sottoscritta da Assomed Sivemp: ipotesi iniqua, punitiva e pericolosa. Sindacati convocati domani da Aran.

USEF, LA ‘PROGRESSIVE LIST ‘ PER IL BENE DEL CAVALLO

Sta diventando un dibattito mondiale quello sulla "Progressive List" approvata dall'Assemblea Generale della FEI in Danimarca. La USEF United States Eventing Association è favorevole: le sostanze ammesse sono già autorizzate nelle competizioni equestri negli Stati Uniti. Contraria la Federazione tedesca. La FEI: sentito un team di veterinari esperti.

FARMACO: UNA NUOVA GESTIONE E’ POSSIBILE

Aggiornare la normativa modernizzandola. Responsabilizzare i veterinari e nel contempo sollevarli da appesantimenti burocratici non funzionali. Al Convegno della FNOVI sono state gettate le basi per una nuova gestione del medicinale veterinario. A cominciare dall'accoglimento delle tesi sull'uso del farmaco nei bufali.