Quarantena, i professionisti lombardi contano i danni

Il focolaio di Coronavirus COVID-19 colpirà l’attività dei professionisti lombardi. ANMVI aderisce all'inziativa di Confprofessioni Lombardia.


Il regime di quarantena,"avrà un impatto sul regolare esercizio dell’attività professionale". Il Presidente di Confprofessioni Lombardia, Enrico Vannicola, si sta coordinando con tutte le associazioni confederate, fra cui ANMVI, per studiare iniziative a sostegno dei professionisti dei territori "in zona rossa", ovvero esercitanti nei Comuni che Palazzo Chigi ha posto in isolamento da sabato sera. Ma non solo, il monitoraggio è esteso a tutto il territorio lombardo.

Oggi il primo incontro in Regione- Già oggi, Confprofessioni Lombardia avrà i primi contatti con le istituzioni regionali per analizzare le prevedibili conseguenze economiche, anche se non sono ancora quantificabili. Il Presidente Vannicola si è messo a disposizione delle associazioni professionali per "essere aggiornato in tempo reale" sulle situazioni di criticità sia in relazione all’attività professionali ma anche rispetto alla clientela.

ANMVI Lombardia aderisce- Il rappresentante ANMVI nella Giunta di Confprofessioni Lombardia Francesco Orifici, ha appoggiato l'iniziativa: i Medici Veterinari che esercitano nei 10 "Comuni- Focolaio" del lodigiano possono segnalare ad ANMVI situazioni di disagio professionale da riportare al Presidente Vannicola.

Indicativamente, ma non esaustivamente, le situazioni prefigurate da Confprofessioni Lombardia possono riguardare:
- attività professionale compromessa per l’assenza dei collaboratori;
- contrazione per la limitazione della circolazione dei clienti;
- necessità di incrementare il lavoro a causa dell’emergenza, ma non si abbiano a disposizione risorse materiali e immateriali per farvi fronte
 -situazioni di insolvenza da parte dei clienti rispetto alle prestazioni professionali.

Rinvio delle scadenze fiscali- "Mi sono attivato affinché il nazionale di Confprofessioni si faccia parte attiva presso gli interlocutori istituzionali nazionali- scrive Vannicola-  al fine di ottenere un rinvio delle scadenze degli adempimenti fiscali e contributivi".

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