• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30855
RAZZE CANINE

ENCI istituisce il registro del Barbone Italiano

ENCI istituisce il registro del Barbone Italiano

L'Ente Nazionale per la Cinofilia Italiana (ENCI) annuncia la creazione di un Registro per censire i cani Barboni Italiani. Il Presidente Muto: si amplia il patrimonio cinofilo italiano.

Con la collaborazione del Club Cani da Compagnia, l’Enci predisposto un Registro con l'obiettivo di censire i cani Barbone Italiano entrati come capostipite e in possesso dell’attestato ricevuto in occasione dei raduni organizzati dall’associazione specializzata. Il Registro è consultabile sul sito dell'Enci. "In attesa di concordare con gli amici francesi e la FCI il futuro di questi cani, anche tutti i cuccioli che nasceranno da genitori presenti nel Registro potranno essere iscritti e ricevere il relativo attestato- spiega il Presidente dell'Enci Dino Muto".

La nota fonisce i dettagli per le pratiche da seguire e spiega che per censire le cucciolate è necessario seguire le stesse procedure dei soggetti di ogni razza (modello A e modello B), con l’unica differenza che le pratiche saranno al momento elaborate esclusivamente dalla sede ENCI di Milano. I cuccioli censiti potranno a loro volta riprodursi quando avranno superato la verifica morfo-tipica, non prima dei 12 mesi di età con contestuale conferma di taglia.

"Un passo importante per gli appassionati di questi cani, per il riconoscimento del loro lavoro e per l’ampliamento della variabilità genetica del patrimonio cinofilo italiano"
- conclude il Presidente Muto.

Il Club Cani Compagnia è stato incaricato dall’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana di seguire il riconoscimento a livello nazionale di questi cani che, per tipo e morfologia, rispecchiano il cane di razza barbone. Il primo raduno ufficiale si è svolto a dicembre del 2022. I Barboni sono molto diffusi in tutto il mondo e godono ovunque di grande popolarità per il loro carattere e anche per la loro longevità.