LINGUA BLU, IN ITALIA SOLO ANIMALI VACCINATI

Il sottosegretario alla salute Gian Paolo Patta ha incontrato ieri, 31 gennaio, il vice ministro francese Erol Ok ed i rappresentanti dell'Ambasciata francese in italia per discutere dei problemi connessi allo scambio commerciale di animali sensibili alla lingua blue tra Italia e Francia.

Le autorita' francesi hanno convenuto con quelle italiane che il miglior modo per proteggere gli animali in questione ed evitare la diffusione della malattia, sia la vaccinazione, specialmente in considerazione dell'ingente numero di capi che l'Italia introduce dalla Francia.

Il Sottosegretario, a tal proposito, rende noto che a partire dal giorno 4 marzo 2008, sara' vietata l'introduzione su tutto il territorio nazionale di animali provenienti da zone infette non vaccinati nei confronti dei sierotipi del virus lingua blue circolanti nei territori d'origine.(ANSA)