• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 33166
cerca ... cerca ...

Le pubblicazioni riprenderanno con regolarità da gennaio 2026. Buone feste!


CASTELLI NON DELEGA LE PROFESSIONI

Immagine
Sono in Gazzetta ufficiale le deleghe del Ministro Castelli ai suoi Sottosegretari alla Giustizia. A nessuno di loro è stata attribuita la competenza sulla riforma delle professioni, un compito che nel Berlusconi-bis, Castelli intende rivendicare a sè e che domani potrebbe rilanciare pubblicamente nel corso di un convegno a Palermo organizzato da avvocati e commercialisti. L’intento del Ministro- archiviata definitivamente la bozza dell’ex Sottosegretario Vietti ora all’Economia- è infatti quello di ripartire dal maxiemendamento al disegno di legge sulla competitività. Ma con alcuni correttivi: la precisazione che i coordinamenti territoriali degli ordini dovranno avere valenza esclusivamente regionale e che l’assemblea nazionale sarà facoltativa e potrà emanare pareri obbligatori ma non vincolanti per il consiglio nazionale di categoria. Una cosa è certa: il Ministro Castelli sarà l’unico interlocutore delle professioni avendo decretato che “appartengono alla potesta' del Ministro gli atti e provvedimenti da sottoporre a deliberazione del Consiglio dei Ministri o comunque da emanare mediante decreto del Presidente della Repubblica o che abbiano contenuto normativo” (DECRETO 28 aprile 2005 Attribuzioni delegate dal Ministro della giustizia, sen. Roberto Castelli, ai Sottosegretari di Stato. GU n. 135 del 13-6-2005), così come ogni altro atto o provvedimento direttamente compiuti dal Ministro “o a se' avocati”.