AIVEMP, TECNICHE DI QUALITA’ VETERINARIE

La medicina pubblica veterinaria deve disporre, sempre più efficacemente, di strumenti capaci di proporre adeguati stimoli culturali e di rispondere alle sue esigenze di aggiornamento, con la qualità e la velocità imposti dall’attuale evoluzione del mondo produttivo e della nostra professione. Per il 2005, il Consiglio Direttivo sta approntando un programma di formazione che, nel rispetto della normativa sull’ECM e delle esigenze del settore, offrirà ai suoi iscritti contenuti di qualità e di attualità. Per questo continuerà ad avvalersi di collaborazioni e partnership adeguate ai suoi obiettivi fondanti. Il 28 gennaio sarà la prima data dell’incontro regionale organizzato dall’AIVEMP in Molise, presso l’Ordine dei Medici Veterinari di Isernia. Tema dell’incontro: le tecniche di qualità nell’attività del medico veterinario. Le attività dell’AIVEMP continueranno poi con un corso che si svolgerà a Cremona il 17 marzo 2005 sul “Il controllo veterinario in caseificio: un approccio alla luce dei nuovi regolamenti comunitari sull'igiene degli alimenti di origine animale”. Nel 2005 il Regolamento 178/2002 sarà completamente operativo con l’obbligo della tracciabilità di filiera e nell’anno successivo saranno applicati i Regolamenti comunitari relativi al “pacchetto igiene”. Sono i primi aspetti concreti conseguenti al Libro bianco del 2000 che modificheranno sostanzialmente l’attività veterinaria nel settore degli alimenti di origine animale. Con questo corso si vogliono fornire alcune indicazioni pratiche e strumenti operativi per svolgere attività di ispezione, vigilanza, campionamento e valutazione dei piani di autocontrollo nei caseifici. In aprile invece si terrà prima a Benevento e poi a Cuneo l’incontro regionale sulla Filiera controllata e rintracciabilità. E il 29 aprile, l’AIVEMP organizza a Cremona un corso dal titolo “L’apparato sanzionatorio dell’ordinamento giuridico italiano: profili di interesse veterinario”. Relatore il dr. Prof. Enrico Maria Ferrero, Dirigente Veterinario del Servizio Sanitario Nazionale e Professore a contratto dell’Università degli studi di Torino.