Approvato il Piano di eradicazione della peste suina africana in Regione Sardegna per il 2021-2022. Sarà parte integrante del Piano nazionale di sorveglianza e prevenzione della peste suina africana. Le attività di esecuzione del Piano competono ai Servizi Veterinari delle AA.SS.LL. della ATS della Sardegna. Il Ministero della Salute verificherà l’andamento delle attività, con il supporto tecnico-scientifico del Centro di Referenza Nazionale per lo studio delle malattie da Asfivirus e Pestivirus (CEREP).
Eradicazione completa- La delibera si pone come obiettivo generale l’eradicazione della PSA dal territorio regionale, su una superficie geografica di 24 mila Kmq, dove mantenere il favorevole andamento epidemiologico nei suini domestici, vista l’assenza di focolai già registrata negli ultimi due anni; nei suini selvatici il Piano individua un obiettivo intermedio definibile come la progressiva riduzione dell’area infetta attraverso la dimostrazione di assenza di circolazione virale nelle metapopolazioni di cinghiali.
L'obiettivo finale consiste nella dimostrazione della completa eradicazione dell’infezione da tutto il territorio regionale. L'obiettivo generale di eradicazione sarà perseguito attraverso:
- controlli biosicurezza, anagrafe e movimentazioni
- la sorveglianza clinica, sierologica e virologica delle aziende suinicole;
- il monitoraggio sulla eventuale presenza residua dei suini bradi o irregolari;
- la vigilanza (rinforzata rispetto alle norme nazionali) sulla tracciabilità delle movimentazioni animali, dei prodotti alimentari di origine suina e dei sottoprodotti anche presso aziende di
ristorazione, agriturismi, etc.;
- il controllo su porti e aeroporti per la vigilanza in merito al rischio di esportazione del virus PSA attraverso prodotti di origine suina non controllati dall’autorità competente;
- la sorveglianza epidemiologica nei cinghiali e l’adozione delle misure utili al controllo e/o eradicazione della PSA dal suino selvatico ivi incluse le misure necessarie per regolare l’attività venatoria.
Obiettivi specifici sono:
-prevenire l’insorgenza di nuovi focolai nei suini domestici;
- riconoscere ed eradicare prontamente eventuali focolai di infezione nei suini domestici;
- contrastare l’eventuale residua circolazione virale nei cinghiali e perseguire la progressiva riduzione della “zona infetta”;
- migliorare l’efficacia e la sensibilità della sorveglianza passiva ed attiva;
-applicare un apposito programma di informazione e formazione con tutti gli stakeholders, in particolare con le compagnie dei cacciatori.
Unità di Progetto- Per il 2021 è in corso la ridefinizione della composizione dell’Unità di Progetto (UdP) per l’eradicazione della PSA "anche al fine di adempiere alle raccomandazioni di cui al report dell’Audit condotto dall’Autorità Centrale sull’Autorità Regionale per la verifica della conformità dell’applicazione delle misure di cui al Piano di eradicazione 2020".
L'UdP si avvale del Gruppo di intervento Veterinario (GIV), composto da 8 squadre specializzate tra veterinari e assistenti tecnici, che supportano i veterinari ufficiali locali nelle operazioni inerenti agli
abbattimenti dei suini bradi, nelle attività relative ai controlli ufficiali.
Unità di Crisi Regionale- E'istituita con atto formale dell’Assessorato alla Sanità, in accordo con quanto previsto dal Manuale delle Emergenze e dal Manuale Operativo delle pesti suine, ed è
coordinata dal Direttore del Servizio Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare.
Evoluzioni dell’attuale sistema informativo regionale SISaR-Vet PSA. Si provvederà ad adeguare e migliorare le funzionalità in relazione a: controlli allevamento suino uso familiare, attività venatoria
(squadre di caccia, attività svolta), attività di gestione della fauna selvatica, controlli ufficiali sui SOA di origine suina, ampliamento integrazioni con BDN, SINVSA, SIMAN, programmazione e
calendarizzazione delle attività di avvistamento ed abbattimento dei suini bradi.
Delibera del 31 agosto 2021, n. 36/51
Adozione del Piano di eradicazione della peste suina africana in Regione Sardegna per il 2021-2022.
Delibera_36-51_del_31.08.2021_-_Allegato_1.pdf2.71 MB