Questa mattina, in Senato, è stato presentato il Coordinamento Esotici ma Familiari, promosso dal Senatore Luca Briziarelli. Intervento di Lorenzo Crosta, coordinatore scientifico: "Questa legge è sanitaria. Sulla malattie animali i Medici Veterinari dicono la prima e l'ultima parola".
"Abbiamo deciso di costituire un coordinamento fra tutti i sostenitori del settore per sensibilizzare le commissioni parlamentari e portare una posizione basata sulla scienza". Il Senatore Luca Briziarelli (Lega) ha presentato questa mattina alla stampa, nella sala Nassyria del Senato, la nascita del Coordinamento "Esotici ma familiari". L'obiettivo comune di operatori, professionisti e appassionati del settore è di impedire che una errata trasposizione nazionale del Regolamento (UE) 2016/429 metta fuori legge milioni di specie animali, esotiche e selvatiche, detenute come animali da compagnia. Un rischio ancora presente del decreto legislativo (qui il testo) trasmesso in questi giorni dal Governo al Parlamento nonostante le correzioni di rotta apportate in extremis dal Consiglio dei Ministri.
Il Senatore Briziarelli ha spiegato che il decreto (articolo 5) prevede la stesura di una lista positiva di esotici e selvatici "da compagnia", in deroga a specie da elencare come vietate (articolo 4). Il compito di redigere una lista positiva- illogica e antiscientifica per il Coordinamento- viene demandata al Ministero della Salute di concerto con la Transizione Ecologica. "Se entro trenta giorni non ci sarà la lista, allora vale l'elenco dell'Unione Europea"- ha spiegato il Senatore Briziarelli puntualizzando che "questa lista non è prevista dal regolamento europeo". L'Unione Europea infatti ha già definito gli animali da compagnia in un Allegato (Allegato I del Reg 2016/429) che è già direttamente applicabile agli Stati Membri dal 21 aprile 2021.
"Esotici ma Familiari" si è dotato di un Comitato Tecnico Scientifico, formato da esperti coordinati da Lorenzo Crosta, “un Medico Veterinario del settore e fra i più qualificati al mondo”- ha detto Briziarielli, sottolineando la volontà di poggiare le posizioni su basi scientifiche. "La presenza dei medici veterinari in questo contesto è più che giustificata- ha dichiarato Crosta. "E' questa legge a richiedere la nostra partecipazione perchè tratta di malattie animali quindi è per definizione una normativa di natura veterinaria. Quando si tratta di sanità animale - ha aggiunto- “i Medici Veterinari sono i soli abilitati a dire la prima e l’ultima parola".
Il regolamento 2016/429 che viene ora trasposto nell'ordinamento nazionale è un regolamento sanitario, che tratta di malattie e non di specie animali, e che non contempla divieti per gli animali da compagnia, contrariamente a quanto previsto da un indirizzo legislativo voluto un anno fa dal Parlamento italiano e considerato dal Coordinamento una anomalia. Alla quale si aggiungono notizie fuorvianti: "Animali come tigri e leoni sono già vietati e non si possono detenere in casa"- ha ribadito Crosta.
L'iniziativa del Coordinamento fa seguito alla mobilitazione delle scorse settimane che ha coinvolto migliaia di appassionati, allevatori amatoriali, professionisti, commercianti, imprenditori, medici veterinari, ed associazioni che condividono la necessità di introdurre regole più chiare, senza però mettere fuorilegge un'intera categoria di animali tartarughe, pappagalli, canarini, piccoli mammiferi , pesci e simili che nulla hanno a che fare con esemplari pericolosi o in via di estinzione.
Faranno parte del Comitato tecnico scientifico, tra gli altri, Paolo Selleri, Vice Presidente ANMVI (Associazione nazionale medici veterinari italiani), Stefano Cusaro Presidente nazionale SIVAE (Società Italiana Veterinaria per Animali Esotici), Igor Pelizzone, già Presidente SIVAE, il dott. Franco Andreone zoologo e Michele Capasso (SIVAE).
Alla conferenza stampa sono intervenuti: Dario Loreti e Gennaro Iannuccili della Foi, Virgilio Camillini, Presidente Nazionale Aisad/Confesercenti (Associazione italiana imprese settore animali domestici), Antonella Baggini, Consigliere di Unionpet, Natasha Bruni in rappresentanza di Aipa e numerose altre sigle di comparto e appassionati.
Video della conferenza stampa su Senato TV
WebTV7, YouTube7
Esotici e selvatici: nessun divieto, resteranno familiari