Ieri, al tavolo per il confronto sul rapporto di lavoro dei medici del SSN erano presenti per il Governo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta, i ministri della salute, Girolamo Sirchia, degli Affari Regionali, Enrico La Loggia, della Funzione Pubblica, Giulio Mazzella e il sottosegretario all'economia Gianluigi Magri. ''E' stato un tavolo faticoso, non so se condurra' da qualche parte'' e' stato il commento di Serafino Zucchelli, segretario nazionale dell'Anaao-Assomed, al termine dell'incontro. ''Non si puo' e non si deve ridiscutere l'esclusivita' del rapporto di lavoro - ha sostenuto tra l'altro Zucchelli, il quale ha ricordato che la prossima settimana Governo e Regioni hanno in programma un incontro dopo il quale ci sara' un ulteriore appuntamento con i sindacati''. Quanto alle Regioni, Giovanni Bissoni, assessore alla sanita' dell'Emilia Romagna, Regione che ha la vicepresidenza della conferenza dei presidenti, ha assicurato la disponibilita' ad un confronto ma, ha precisato, che ''il tavolo non puo' superare le competenze delle Regioni': se si pensa di dare precise norme operative alle Regioni per l'organizzazione dei servizi anche in riferimento alla libera professione dei medici, allora ritengo che il terreno sara' difficile''. La Civemp, insieme alle altre organizzazioni sindacali della Dirigenza Medica e Veterinaria del Ssn, ha sottoscritto presso l'Aran l'ipotesi di contratto collettivo nazionale di lavoro concernente le code contrattuali relative al CCNL 1998-2001. L'ipotesi di accordo dovrà essere approvata dal comitato di settore dell'Aran, dal Governo ed essere sottoposta al parere della Corte dei Conti che entro 15 giorni dovrà esprimere il proprio giudizio.
Oggi il ministro della Salute Sirchia nell’affrontare in conferenza Stato-Regioni, le questioni legate alla Sars, svolgera' un'informativa sulle iniziative mirate alla riduzione del rischio e formulera' una proposta di ripartizione della quota accantonata per gli extracomunitari sul Fondo sanitario nazionale 2001-02 e un'altra proposta relativamente alla ripartizione tra le Regioni delle somme vincolate destinate al fondo per l'esclusivita' del rapporto per il personale dirigente del ruolo sanitario.
A margine dell'audizione in Commissione Agricoltura del Senato, commentando la riunione di ieri a Palazzo Chigi sulla riforma del rapporto di lavoro della dirigenza medica, Sirchia ha dichiarato: "E indispensabile rivedere la norma sull'esclusivita' dei medici. Non e' pensabile che un principio illiberale continui a essere causa di danni e spese".