Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale entra in vigore la nuova «Linea guida per l'esercizio delle attività sanitarie veterinarie riguardanti la produzione di sangue intero e di emocomponenti ad uso trasfusionale nel cane e nel gatto». Il nuovo documento abroga e sostituisce le precedenti linee guida. Il testo e le novità. >>
La Conferenza delle Regioni si è espressa sulla Riforma Bernini, lo schema di decreto legislativo che cambia l'accesso a Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Medicina. A rischio la sostenibilità delle lauree triennali delle professioni sanitarie. Effetti distorsivi sui Servizi Veterinari Regionali e di polarizzazione sui profili più richiesti nel privato e meno rilevanti per l'erogazione dei LEA. >>
E' in corso una "rivisitazione dell’approccio veterinario agli allevamenti, in vista della visita di sanità animale". A spiegarla è stato il Direttore Generale della Sanità Animale Giovanni Filippini al Question Time organizzato da SivarSib durante il congresso nazionale. Imminente una consultazione sulla bozza di decreto per la biosicurezza nei bovini. Nuovo Piano PSA entro il mese. >>
L'edizione 2025 del Congresso multisala di SivarSib (7, 8, 9 maggio- Persico Dosimo-Cremona) si annuncia densa di iniziative inedite. Focus sui ruminanti e sul ruolo dei Veterinari per la salute, produttività e la sostenibilità. Debutta la prima Guida pratica per la sicurezza sul lavoro in allevamento. Question Time con il Direttore Generale della Sanità Animale Giovanni Filippini. Molte le aziende espositrici negli ambienti agresti del Relais Convento, cornice storico-architettonica di un ricco programma scientifico e sociale. >>
Si moltiplicano le polizze assicurative per gli animali da compagnia. L'Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni (IVASS) le ha analizzate. Secondo l'Istituto, che si rivolge anche ai consumatori, l'offerta è vasta, ma la diffusione non è adeguata e le coperture presentano lacune. Nel nuovo Rapporto Assalco-Zoomark, ANMVI chiede la detrazione fiscale delle polizze pet. >>
Dopo la firma del protocollo d'intesa con l'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione, AISA annuncia l'adozione di un Codice Etico di Autodisciplina per il rispetto dei principi di sicurezza e di correttezza.
Le aziende della salute animale adotteranno presto un Codice Etico di Autodisciplina. Lo comunica oggi AISA (Associazione nazionale imprese salute animale), spiegando che il codice "è uno strumento a disposizione delle aziende associate per assicurare il mercato sul rispetto di tutti i principi e tutte le regole, italiane e comunitarie, che tutelano il benessere animale, la salute umana e l'ambiente". Il codice è anche "un insieme di norme e principi di rilievo giuridico che mirano a garantire la qualità del prodotto, il rispetto dell'equilibrio ambientale, la sicurezza dei consumatori, la correttezza di commercializzazione e distribuzione".
AISA- che riunisce ventiquattro aziende in rappresentanza dell'80% del mercato della salute animale- proprio ieri ha firmato un protocollo d'intesa con l'Alto Commissario per la lotta alla contraffazione, un fenomeno che affligge anche il settore e che ha spinto l'Associazione a "potenziare i livelli di protezione secondo linee di indirizzo basate su una più stretta collaborazione fra istituzioni pubbliche ed operatori, sull'implementazione della legislazione e sul monitoraggio del fenomeno".
Ricordando che l'Italia è il primo paese al mondo ad aver adottato il codice a barre per i medicinali veterinari, AISA si impegna a collaborare con l'Alto Commissario "anche nell'attività di informazione e di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e dei propri associati sulle conseguenze negative della contraffazione e sui migliori strumenti di prevenzione e contrasto, in considerazione dei danni che la produzione e la commercializzazione di prodotti falsi provoca all'intera economia del nostro Paese".