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DECRETO IN GU

Cavallo atleta, visita veterinaria obbligatoria dal 2026

Cavallo atleta, visita veterinaria obbligatoria dal 2026
Dal 1° gennaio 2026, sarà obbligatorio il certificato di idoneità sportiva per ogni cavallo atleta.  Il decreto firmato dai Ministri Abodi e Schillaci stabilisce i contenuti della visita veterinaria e le modalità di accertamento e di certificazione dell'idoneità dell'equide a svolgere attività sportiva. IL DECRETO IN GU.
In attuazione della riforma dello sport, arriva il decreto sulla visita di idoneità sportiva. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 settembre, il provvedimento disciplina l'accertamento dell'idoneità degli equidi per l'ammissione a una manifestazione, competizione o evento sportivo. Il certificato veterinario di idoneità diverrà obbligatorio dal 1 gennaio 2026. Per l'ammissione agli eventi è previso un periodo di transizione: l'obbligo di idoneità si applica alle manifestazioni organizzate dopo il 1 gennaio 2026. Il decreto interministeriale è stato firmato il 25 giugno scorso dai Ministri dello Sport e della Salute, Andrea Abodi e Orazio Schillaci. 

Una competenza veterinaria - L'accertamento dell'idoneità del cavallo atleta è determinato da un Medico Veterinario iscritto all'Ordine, sulla base della valutazione sanitaria dell'equide. L'esito della visita e il relativo giudizio del medico veterinario, emesso in scienza e coscienza, si riferisce esclusivamente alla condizione sanitaria rilevata al momento della visita clinica stessa.

Come si svolge la visita veterinaria- Su base annuale, il cavallo viene sottoposto a visita veterinaria comprendente un esame obiettivo generale (EOG), un esame obiettivo particolare (EOP) e una valutazione comportamentale. Il Medico Veterinario può integrare la sua valutazione clinica, considerando la documentazione sanitaria eventualmente prodotta dall'operatore. Inoltre, il Medico veterinario che visita il cavallo atleta puo', su sospetto clinico, chiedere esami specialistici e strumentali.
Se il cavallo non risulterà idoneo non potrà prendere parte all'evento sportivo. Il motivo del diniego dell'idoneità sarà specificato dal Medico Veterinario nella scheda di valutazione.

Periodicità della visita- La visita veterinaria di idoneità è annuale. Il cavallo atleta è sottoposto ad una visita che -se si conclude con la certificazione veterinaria favorevole-  è valida per dodici mesi. 

Certificato di riconoscimento dell'idoneità- Il medico veterinario compila una scheda di valutazione medico veterinaria conforme al modello allegato al decreto  e la mette a disposizione dell'"operatore", inteso come "qualsiasi persona fisica o giuridica responsabile di equini, anche per un periodo limitato, eccetto i veterinari". 
Il certificato può riportare delle specifiche di idoneità all'esercizio di una o piu' attivita' sportive, così come può riportare delle limitazioni riferite ad altre discipline o a livelli agonistici che prevedono un particolare impegno.

Verifiche e conservazione del certificato- Sono fatte salve le competenze di ogni ente presso cui il cavallo atleta è iscritto circa la gestione e la verifica della sussistenza del certificato di idoneità sportiva, che deve essere conservato dall'operatore.

Formato elettronico in BDN-E - La scheda di valutazione del Medico Veterinario e il Certificato di idoneità sportiva sono redatti in formato elettronico, utilizzando esclusivamente i modelli resi disponibili nella Banca dati nazionale degli equini. Schede e certificati- nonchè eventuali accertamenti effettuati nel corso della visita- sono resi disponibile al medico veterinario che, su richiesta, li trasmette all'ente presso cui il cavallo e' iscritto.

Norme del settore
- L'accertamento dell'idoneità terrà conto anche conto delle norme stabilite dagli enti (Federazione italiana sport equestri-Federazione pentathlon moderno- Fitetrec-Ante- enti di promozione sportiva riconosciuti dal Masaf) presso i quali il cavallo e' iscritto al repertorio del cavallo atleta.

Se manca il certificato di idoneità
- Il decreto disciplina i casi di ammissione degli equidi a eventi sportivi  in mancanza del certificato di idoneita'. Si prevede una vistia veterinaria da parte del Medico veterinario di servizio dell'evento sportivo. Questo adempimento non è necessario in due circostanze:  nell'ambito di eventi sportivi internazionali svolti sotto l'egida delle federazioni internazionali riconosciute dal Comitato olimpico internazionale (CIO) e per gli equidi importati temporaneamente iscritti all'estero.

Un Veterinario sempre reperibile o presente-  Gli organizzatori degli eventi sportivi, tenendo anche in considerazione il numero degli equidi, sono tenuti a garantire la presenza o la reperibilita' di un veterinario durante lo svolgimento dell'evento sportivo e pongono in essere tutte le misure per consentire al personale medico veterinario incaricato di svolgere la visita di idoneità.

Il contesto- L'Italia è l'unico Paese europeo ad avere introdotto lo status giurdico del "cavallo atleta".La visita veterinaria di idoneità sportiva è stata introdotta dal Decreto Legislativo n.36 del 2021.


DECRETO 25 giugno 2025
Contenuti della visita veterinaria del cavallo atleta
Allegato 1
Indicazioni per effettuare la visita di idoneita' del cavallo atleta e per l'ammissione degli equidi ad un evento sportivo.
Allegato 2 - Scheda di valutazione medico veterinaria
SCHEDA_DI_VALUTAZIONE_MEDICO_VETERINARIA_copy.pdf1.57 MB
Allegato 3 - Certificato di idoneita' per l'attivita' sportiva  del cavallo atleta
pdfCERTIFICATO_DI_IDONEITA_DEL_CAVALLO_ATLETA.pdf1.52 MB