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STATISTICHE ISA

ISA, reddito medio e affidabilità pre-pandemia

ISA, reddito medio e affidabilità pre-pandemia
Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) riferite al periodo d’imposta 2019, l'ultimo prima della pandemia. In calo il numero dei Veterinari che presenta l'ISA. Il reddito medio dichiarato è di 34 mila euro, raggiunge la soglia della premialità fiscale il 54% dei contribuenti veterinari. Appuntamento all'Agenzia delle Entrate a settembre.


Sono pubblicate le statistiche degli Indici ISA riferite al 2019, l'ultimo anno prima della pandemia. E' il Ministero delle Finanze ad osservare che si tratta di indici "relativi ad uno scenario economico completamente diverso da quello attuale" e che i futuri Indici saranno "caratterizzati dalla crisi economica derivante dalla pandemia da Covid-19".
L'Agenzia delle Entrate ha già convocato per le categorie interessate da una possibile rivisitazione degli Indici e il 17 settembre sarà la volta dell'Indice di affidabilità dei Servizi Veterinari. Nella convocazione pervenuta all'ANMVI l'Indice è già indicato come CK22U,  per una valutazione dei risultati che prelude ad una terza evoluzione di questo ISA.

Dati generali BK22U- Nel 2019, l'indice BK22U (Servizi Veterinari) conta 6.994 Medici Veterinari totali, con un reddito medio dichiarato di 34 mila euro e ricavi/compensi medi per 84 mila euro.
In calo il numero totale dei contribuenti veterinari che hanno presentato l'ISA (-30%) rispetto all'anno d'imposta 2018 (erano 9.472); in aumento invece entrambi i valori economici: il reddito medio dichiarato nel 2018 era stato di 28 mila euro, i ricavi/compensi  si erano attestati a 62mila euro.

Dichiarano ricavi/compensi sopra i 30mila euro 4.708 Veterinari, mentre 1.986 dichiarano fino a 30 mila.  Nell'anno d'imposta 2019 hanno raggiunto il punteggio 8 - il benchmark per l'affidabilità che genera premialità fiscali- il 54% dei Veterinari. Sei punti percentuali in più dell'anno precedente, quando l'affidabilità premiale era stata raggiunta dal 48% dei contribuenti veterinari ISA.

I comportamenti fiscali degli ISA presentati dai Medici Veterinari nel 2020 per l'anno d'imposta 2019 riflettono la tendenza del macro comparto "professionisti".

Forfettari in aumento soprattutto fra i professionisti- Nel 2019 hanno presentato gli ISA  riguardato 2.740.641 contribuenti. Il calo (-14%) rispetto al 2018 è l'effetto dell’adesione al regime forfettario (che esclude l’applicazione degli indici) il cui limite per i ricavi/compensi è stato elevato a 65.000 euro dalla Legge di Bilancio 2019. I professionisti sono la categoria che più di ogni altra è passata al regime forfettario.

Dove sono i contribuenti ISA- I contribuenti ISA 2019 si concentrano per il 52% al Nord Italia, nel Sud e Isole la percentuale è pari al 27%, mentre al Centro si colloca il 21% del totale. Per quanto riguarda la distribuzione per macrosettore economico, il 53% dei soggetti appartiene al settore dei servizi.

Top reddito medio fra i professionisti- Quanto ai ricavi e ai compensi medi dichiarati, la categoria che registra il maggiore aumento è quella dei professionisti. reddito medio dichiarato più elevato si registra nel settore dei professionisti (65.620 euro) con un significativo aumento rispetto all’anno precedente (+24%).

Regime premiale al 51% dei professionisti- Al raggiungimento di un ISA pari almeno a 8 (su una scala da 1 a 10) è riconosciuto un regime premiale crescente. Nel 2019 poco più della metà dei soggetti nelle attività professionali ha raggiunto la soglia del regime premiale (51%), nel 2018 erano il 48%.

Il secondo anno di applicazione- Con l’introduzione degli Indici Sintetici di Affidabilità fiscale (ISA) a partire dal 2018 è terminata l’applicazione degli Studi di Settore. Il periodo d’imposta 2019, dunque, risulta il secondo anno di applicazione dei nuovi indici e l’ultimo prima dello shock dalla pandemia da COVID-19.

Finalità degli ISA- Gli ISA rappresentano i nuovi indicatori statistici introdotti dall’Agenzia delle Entrate per valutare l’affidabilità fiscale di imprese e lavoratori autonomi, concepiti con l’obiettivo di passare da strumenti con mera funzione di controllo a strumenti basati sull’adempimento spontaneo degli obblighi tributari e che stimolino la cooperazione tra Fisco e contribuenti.

ANMVI all'Agenzia delle Entrate a settembre- Il 17 settembre, l'Agenzia delle Entrate ha convocato le categorie per una riunione in videoconferenza nella quale saranno analizzati gli Indici di Affidabilità del prossimo anno d'imposta. Per l'Indice CK22U (Servizi Veterinari) interverrà il Presidente dell'ANMVI Marco Melosi.

Dove consultare le statistiche- Tutti i dati statistici sulle dichiarazioni fiscali e sugli ISA sono disponibili sul sito www.finanze.gov.it.

Analisi e statistiche sulle dichiarazioni fiscali 2020