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LA LETTERA

Reg. 2016/429, ANMVI e SIVAR scrivono alla 14°Commissione

Reg. 2016/429, ANMVI e SIVAR scrivono alla 14°Commissione
Sui principi di adeguamento nazionale al Regolamento 2016/429 sulle malattie animali, ANMVI e SIVAR firmano una proposta per la 14°Commissione Politiche Europee del Senato. Mentre è in corso l'esame della Legge di Delegazione Europea e delle proposte emendative, le associazioni inviano un documento di riflessione sul ruolo dei Medici Veterinari e in particolare sui compiti del Veterinario Aziendale.


Alcuni aspetti di carattere sanitario-veterinario connessi al ddl 1721 sono diventati di stretta attualità: da un lato, l’emergenza Covid-19 ha risvegliato la coscienza globale sull’importanza della prevenzione e del controllo delle malattie animali, incluse quelle degli animali non produttori di alimenti; dall’altro la nascita di un nuovo Sistema Nazionale di Qualità del Benessere Animale darà ulteriore impulso ad un processo di riqualificazione della filiera zootecnica e alimentare che ha preso le mosse proprio nel Regolamento 2016/429 lo stesso che ha prefigurato la nascita del Veterinario Aziendale (DM 7 dicembre 2017) e di ClassyFarrm.

Nasce infatti dal Regolamento 2016/429 (artt. 24, 25 e 26) la premessa per la creazione di un sistema informativo di epidemio-sorveglianza e di categorizzazione degli allevamenti - (classificati ai fini dei controlli ufficiali e con valenza propedeutica alle certificazioni di qualità-  alimentato e qualificato anche dalle informazioni rilevate dal Veterinario Aziendale, attraverso regolari visite di sanità animale e attraverso l’esecuzione dei compiti affidatigli dal DM 7 dicembre 2017.

Tuttavia fra i principi e criteri direttivi che dovranno ispirare l'adeguamento normativo nazionale, secondo ANMVI e SIVAR ne mancherebbero alcuni.

Accesso ai sistemi informativi- Nella lettera indirizzata al Presidente della 14°Commissione e ai relatori del ddl 1721, le due associazioni chiedono che al Veterinario Aziendale, le autorità competenti e gli OSA assicurino l’utilizzo e l’accesso alle funzionalità e ai contenuti di tutti i sistemi informativi e banche dati (MinSal/Regioni e Province Autonome e Mipaaf) per favorire il più efficace svolgimento dei compiti assegnati dal DM 7 dicembre 2017 e dalla legislazione pertinente in materia di sanità animale (Reg. UE 2016/429) dei medicinali veterinari (Reg. 2019/6) e dei controlli ufficiali (Reg. UE 2017/625), nonché dello svolgimento delle pertinenti consulenze aziendali previste dai Piani di Sviluppo Rurale;

Tutela della riserva e dei compiti professionali: ANMVI e SIVAR chiedono inoltre che nell'individuare eventuali deleghe di attività ufficiali a "veterinari non ufficiali"  si osservi il principio della riserva e della protezione prevista dall’abilitazione di Stato per l’esercizio professionale del Medico Veterinario e si osservi anche il criterio della salvaguardia e della priorità delle attribuzioni proprie del Veterinario Aziendale " affinché non si verifichino condizioni di abusivismo e/o di conflitto di interessi".

Coinvolgimento e consultazione- Infine ANMVI e SIVAR chiedono che le organizzazioni professionali veterinarie le società scientifiche e le rappresentanze nazionali del settore veterinario siano coinvolte e sentite nell’adozione dei decreti nazionali di adeguamento al regolamento (UE) 2016/429.

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