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BOZZA DI EMENDAMENTO

Ricetta elettronica, ricorso al cartaceo e AM via pec?

Ricetta elettronica, ricorso al cartaceo e AM via pec?
Ricetta cartacea per "impossibilità" ad emettere la ricetta veterinaria in modalità elettronica. Per gli antimicrobici negli animali non destinati alla produzione alimentare, tracciabilità via pec e copia della ricetta sia alla Asl che al Cns di Teramo. Sono i contenuti di un emendamento, in bozza, anticipati da Federfarma. Ancora dubbi sugli stupefacenti.


Sono proposte emendative al Decreto Semplificazioni - fa notare la Federazione delle farmacie- che arrivano dopo la richiesta di chiarimenti inviata dal Presidente Marco Cossolo al Ministero della Salute. Nella lettera, Cossolo chiedeva chiarimenti sulla bozza di decreto "che diversamente da quanto annunciato, non sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nelle prossime settimane"- scrive sul suo sito Federfarma.

Le proposte emendative- In caso di impossibilità a effettuare la prescrizione con ricetta elettronica, il medico veterinario potrà prescrivere medicinali destinati ad animali non produttori di alimenti tramite la ricetta cartacea. Lo prevede una bozza di emendamento dei relatori al decreto semplificazioni. "Per le prescrizioni di medicinali contenenti sostanze ad azione antimicrobica - si legge nella proposta di modifica - il medico veterinario deve trasmettere, via posta elettronica certificata, entro sette giorni lavorativi, copia della ricetta al servizio veterinario competente per territorio e al Centro servizi nazionale istituito presso l'Istituto zooprofilattico sperimentale per l'Abruzzo e Molise".

L'integrazione con il Sistema Tessera Sanitaria-  La pubblicazione del decreto operativo della ricetta elettronica "era particolarmente importante"- scrive Federfarma-  "anche in virtù del fatto che avrebbe contenuto le specifiche necessarie all’integrazione del Sistema informativo nazionale della Farmacosorveglianza con il sistema Tessera Sanitaria". Una integrazione che Federfarma considera la propria "richiesta più pressante", in quanto avrebbe permesso alle farmacie di poter utilizzare le credenziali già in uso per la ricetta dematerializzata ad uso umano, "in un ambiente operativo il cui know-how è già ampiamente conosciuto e sperimentato dalle farmacie".

Il Decreto Semplificazioni è in fase di conversione in legge al Senato. Le Commissioni di merito sono le commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavori Pubblici. La "bozza" di emendamento sarebbe, secondo quanto riferisce Federfarma, a firma dei relatori del provvedimento.