Le nuove disposizioni prevedono l'adozione di successivi atti della Commissione Europea, fra i quali gli atti che dovranno definire gli antimicrobici o i gruppi di antimicrobici da riservare al trattamento di determinate infezioni nell’uomo. Gli antimicrobici rappresentano una parte considerevolemente innovativa della nuova regolamentazione unionale che- pur lasciando alcuni margini di autonomia agli Stati Membri- non dovrà più essere recepita da una legge nazionale, ma sarà direttamente applicabile all'ordinamento di ciascun Stato Membro.
Il nuovo Regolamento interviene su tutto il ciclo di vita dei medicinali veterinari, dalla fabbricazione fino alla somministrazione, riservando un ruolo centrale e di responsabilità al Medico Veterinario, unica figura titolata alla prescrizione laddove prevista come obbligatoria ai fini della consegna e della somministrazione del prodotto.
Altri aspetti regolatori riguardano il cosiddetto "utilizzo a cascata" dei medicinali veterinari, il modello di prescrizione veterinaria, la farmacovigilanza, la pubblicità, la vendita a distanza dei medicinali veterinari e la disciplina dei cosiddetti generici.
Una sintesi delle principali novità è stata pubblicata su Professione Veterinaria 28/2018 ("Il farmaco è sempre veterinario").
Mangimi medicati- Il 27 gennaio prossimo entrerà in vigore anche il nuovo Regolamento (UE) 2019/4 sui mangimi medicati, che abrogherà la prima Direttiva in materia risalente al 1990. Il nuovo Regolamento si applicherà anche agli animali da compagnia.
Entrambi i Regolamenti saranno applicabili, ovvero completamente efficaci in tutte le loro previsioni normative, dal 28 gennaio 2022.
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