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CHIUSA LA FASE TECNICA

Veterinario Aziendale, dal Tavolo al Decreto

Veterinario Aziendale, dal Tavolo al Decreto
Il 31 luglio si è svolta l'ultima riunione del Tavolo ministeriale su Veterinario Aziendale. Conclusa la fase tecnica, ora tocca a quella legislativa. I liberi professionisti del Tavolo chiudono i lavori con fondate ragioni per attendersi un decreto pienamente rispondente alle aspettative dei Medici Veterinari e alle esigenze sanitarie della filiera zootecnica.

A tirare le somme delle tre convocazioni che si sono susseguite da maggio a luglio di quest'anno sono i protagonisti del Tavolo, in particolare la componente libero professionista che da molto tempo aspira ad una investitura formale di ruoli e compiti fattivamente già svolti negli allevamenti e ora da valorizzare in chiave di sanità animale e sviluppo delle produzioni nazionali. Su 30giorni, i Colleghi designati dalla Fnovi su richiesta del Ministero della Salute (Alberto Casartelli, Mino Tolasi e Giovanni Turriziani), fanno un bilancio del lavoro svolto e delle attese future. "L'esperienza del tavolo - scrivono - è stata l'esperienza di una categoria che ha sapu to dimostrare una grande capacità di confronto sulle questioni di merito e di elaborare una figura che rinnova la veterinaria, valorizzando le compe tenze pubbliche e private".

Ci sono dunque tutte le premesse per un decreto pienamente rispondente alle esigenze della Professione e del Paese.

Il Tavolo- annunciato in aprile dal Ministero della Salute al terzo corso propedeutico per veterinario di fiducia organizzato da SIVAR in Puglia- ha preso le mosse dal Protocollo AIA, ANMVI FNOVI per delineare la cornice giuridica del Veterinario Aziendale rispetto al suo ruolo meramente sanitario. Nel frattempo, dalla firma del Protocollo ad oggi, alcune Regioni hanno adottato deliberazioni e avviato progetti di tipo sperimentale. Al Tavolo il Ministero ha quindi richiesto rappresentanze dei Servizi Veterinari regionali, allargando il confronto anche alla Veterinaria Pubblica.

Il Veterinario Aziendale sarà istituito su base volontaria, operando in allevamento su incarico fiduciario dell'OSA (Operatore del Settore Alimentare). Il decreto che tirerà le somme dei lavori tecnici sarà adottato in attuazione del Decreto Legislativo 117/2005 che- all'articolo 3-  affida espressamente al Ministero della Salute il compito di individuare- sentita la FNOVI- "i compiti e le responsabilita' da attribuire a tale figura e i relativi requisiti professionali e di specifica formazione che devono essere correlati all'attivita' da svolgere".

Il Tavolo si è riunito presso la Direzione Generale della Sanità Animale alla presenza del Direttore Generale Gaetana Ferri e del dirigente ministeriale Luigi Ruocco. La fase legislativa che si apre ora vedrà alla guida della DGSAFV, il DG Silvio Borrello. ANMVI e SIVAR condividono gli auspici del Tavolo e ringraziano tutte le componenti che vi hanno preso parte.

Conclusi i lavori del tavolo sul veterinario aziendale, 30giorni n. 8/2014