LA BIOETICA VETERINARIA CELEBRA IL DECENNALE

Il Comitato Bioetico per la Veterinaria festeggerà dieci anni di attività il 17 dicembre prossimo con un convegno organizzato nella sede parlamentare di Palazzo Valdina. La ricorrenza sarà l'occasione per riflettere sul contributo della veterinaria al dibattito bioetico e per mettere a fuoco il lavoro che resta da fare.

"Nei suoi dieci anni di attività- dichiara il Presidente Pasqualino Santori che presiederà il convegno- il Comitato Bioetico per la Veterinaria ha prodotto pareri che ancora adesso sono illuminanti per la soluzione di problemi cogenti come: cani pericolosi, macellazioni rituali, trasporti e cosiddetto consenso informato".

Ma il dibattito è ben lontano dall'essersi esaurito: "Ancora più importante è il lavoro che inizia ora- aggiunge Santori- far sì, che il riconoscimento della senzienza agli animali porti dei reali e concreti miglioramenti nelle condizioni di vita e che la superficialità con cui vengono affrontate buona parte delle cose del mondo non sia addirittura controproducente in questo campo".

Uno dei temi ai quali il Comitato sta lavorando riguarda la valutazione bioetica della condizione delle razze canine sofferenti. In collaborazione con la Fondazione Einaudi il Comitato affronta un caso che Santori definisce "emblematico" e che "può essere utile per sollevare un interesse generale sulle condizioni di vita dell'intero mondo animale". E proprio nel pomeriggio del 17 dicembre il Convegno affronterà il tema con un tavola rotonda.

Al decennale saranno presenti numerose personalità ed esperti. Per l'ANMVI interverrà il Vice Presidente Marco Melosi.

Allegati

IL PROGRAMMA DEL DECENNALE DEL COMITATO DI BIOETICA.pdf