Cancellato il finanziamento ed escluso dal bilancio preventivo del 2008. Il NIRDA resta senza fondi ad un passo dall'intesa con la FNOVI che prevede il "reclutamento" di medici veterinari. Gianni Mancuso ha presentato una interrogazione parlamentare. Il collega parlamentare Gianni Mancuso ha presentato una interrogazione parlamentare ai Ministri dell'Economia e delle Politiche Agricole chiedendo un intervento di salvaguardia dell'"importante iniziativa" avviata dal Corpo Forestale e dalla FNOVI " volta a salvaguardare la tutela del benessere animale in alcuni settori dove questa è messa maggiormente a rischio".
Il NIRDA, il Nucleo investigativo per i reati in danno agli animali del Corpo forestale dello Stato, si è visto cancellare i finanziamenti previsti dalla Finanziaria 2008 pari 1 milione di euro per gli anni 2008, 2009 e 2010. "Grazie a questo finanziamento - dichiara Mancuso- il Corpo Forestale dello Stato aveva avviato un atto di intesa con la FNOVI (Federazione Nazionale degli Ordini dei Veterinari Italiani) che avrebbe facilitato la collaborazione con i medici veterinari".
L'interrogazione di Mancuso è stata sottoscritta da dieci deputati (Patarino, Ghiglia, Holzmann, Frassinetti, Biava, Ciccioli, Porcu, Marsilio, Saltamartini e Barani), nella convinzione che l'intesa in questione "sarebbe stata un'operazione molto efficace e con una positiva ricaduta immediata sulla repressione e prevenzione dei reati di maltrattamento sugli animali (canili, animali trasportati, ecc)" e che l'iniziativa è "volta a salvaguardare la tutela del benessere animale in alcuni settori dove questa è messa maggiormente a rischio".