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LEGGE DI DELEGAZIONE EUROPEA

Ritirati gli emendamenti sulla cessione del farmaco

Ritirati gli emendamenti sulla cessione del farmaco
Dopo la Camera, anche il Senato lascia inalterate le norme nazionali sulla cessione diretta del farmaco veterinario per l'avvio della terapia nei pazienti animali. Ritirati tre emendamenti a prima firma del senatore Fazzolari (FdI). Cade il principio della dispensazione gratuita.
Prosegue in Senato l'esame della Legge di Delegazione europea 2021 che- all'articolo 16- detta i principi legislativi nazionali per l'adeguamento al Regolamento 2019/6 (Medicinali Veterinari). In Commissione Politiche Europee - dove sono al voto gli emendamenti - il Senatore Giovan Battista Fazzolari (FdI) ha ritirato i suoi emendamenti sulla cessione diretta di farmaci veterinari da parte del Medico Veterinario.

Gli emendamenti ritirati (16.1, 16.8 e 16.10) erano stati sottoscritti da 21 senatori, con l'intento di introdurre chiarimenti e correttivi al principio legislativo sotteso alla dispensazione diretta del farmaco veterinario come disciplinata dal decreto legislativo 193/2006 (articolo 84, comma 3).

Le principali modifiche alla vigente normativa, proposte dagli emendamenti Fazzolari, avrebbero confermato la cessione diretta del medicinale veterinario per inizio terapia, introducendo il principio della gratuità della dispensazione e una "netta distinzione" di ruoli tra il veterinario che prescrive il farmaco e il farmacista che lo dispensa. Questi principi, se approvati, avrebbero dovuto informare i decreti legislativi nazionali che il Governo avrà un anno di tempo per emanare dopo l'entrata in vigore della legge di delegazione europea 2021.

La dispensazione diretta del medicinale veterinario per inizio terapia è materia legislativa nazionale. Il Regolamento europeo 2019/6 lascia agli Stati Membri l'autonomia per disciplinarlo. In Italia la cessione diretta non è un atto di vendita, ma una prestazione veterinaria accessoria alla principale, un chiarimento che alla Camera aveva già portato al respingimento di proposte emendative.

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