Ungulati, Sottosegretario Manzato: soluzioni a marzo 2019

Il problema della massiccia presenza di ungulati si va aggravando. Dopo le prime ipotesi di modifica legislativa, il Tavolo sui danni da fauna selvatica "è rimasto a livello tecnico". Il Sottosegretario al Mipaaft  indica la deadline di marzo 2019 "per individuare una soluzione". Sugli aiuti per i risarcimenti serve il benestare della Commissione Europea.

La presenza massiccia di ungulati nelle aree rurali, e ormai anche periferiche dei centri urbani, "è diventata anche un problema di ordine pubblico e di sicurezza, basti pensare al numero di incidenti stradali in numero crescente dovuto proprio alla presenza di animali selvatici". L'interrogante On Camillo D'Alessandro (PD) si è rivolto al Ministro dell'Agricoltura Centinaio per sollecitare "misure adeguate", risorse finanziarie e "snellimento burocratico per i risarcimenti". "Ad aggravare la situazione- aggiunge D'Alessandro-  vi è anche il timore della estensione dei casi di peste suina in Europa di cui i cinghiali possono essere diffusori".

Modifica del quadro legislativo- Attorno alla legge 11 febbraio 1992 n. 157  "occorre individuare soluzioni condivise" -ha risposto il Sottosegretario al Mipaaft Franco Manzato- osservando che " il problema del cinghiale dev'essere affrontato anche dal punto di vista sanitario, tenuto conto dei potenziali rischi di diffusione della peste suina africana, stante la possibile veicolazione da parte della popolazione di cinghiali".

Il Tavolo per il coordinamento degli interventi territoriali in materia di danni da fauna selvatica "ha messo a punto alcune proposte di modifica al quadro legislativo vigente, alle quali, tuttavia, al momento non è ancora stato dato seguito"- ha aggiunto Manzato. Nonostante, alcune prime proposte di modifica della norma, il lavoro del Tavolo "è rimasto a livello tecnico". Il Tavolo è stato istituito nel 2017, in sede di Conferenza Unificata, coinvolgendo oltre alle Regioni, i Ministeri competenti (Agricoltura, Ambiente, Salute) ed ISPRA. "Saremo coinvolti insieme con i Ministeri dell'ambiente, quello della Salute e quello degli Affari regionali, a marzo 2019 per individuare, auspicabilmente, una soluzione effettiva al problema"- ha aggiunto.

Quanto al risarcimento dei danni al settore agricolo, il Sottosegretario Manzato ha riferito che il Mipaaft, il 3 dicembre, ha risposto alla Commissione europea sullo schema di decreto trasmesso a giugno 2018: il provvedimento - che prevede la concessione di aiuti per  misure preventive e indennizzi dei danni- dovrà rispettare gli Orientamenti dell'Unione europea per gli aiuti di Stato all'agricoltura per il periodo 2014-2020.