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PDL E DDL

XVIII Legislatura, prime pdl di interesse veterinario

XVIII Legislatura, prime pdl di interesse veterinario
Sono già decine le pdl della XVIII Legislatura di interesse veterinario. Molte sono ereditate dal precedente Parlamento.Tutela animale, responsabilità e compenso professionale, numero programmato, finanziamento del SSN e agevolazioni fiscali per gli ultracinquantenni che iniziano una attività professionale.

Nella prima seduta del nuovo Parlamento, venerdì 23 marzo 2018, vari deputati e senatori hanno già depositato numerose proposte di legge di interesse veterinario. E' l'Aula di Montecitorio a vedere depositato il maggior numero di proposte di legge, soprattutto rivolte alla tutela animale e in larga parte a firma di parlamentari già presenti nella scorsa Legislatura.

In cima a tutti, per numero di testi depositati, si colloca l'On Michela Vittoria Brambilla. L'esponente del Movimento Animalista  ha infatti riproposto molti testi già presentati nel corso della precedente Legislatura, fra cui l'esenzione da IVA di alcune prestazioni veterinarie e la riduzione dell'aliquota sui mangimi per animali da compagnia.
Sull'onda di recenti fatti di cronaca, l'On Brambilla ha anche rilanciato il  tema del contrasto alle esche avvelenate con l'obiettivo di " trasformare in legge l’ordinanza ministeriale e rafforzarla introducendo nel codice penale un articolo specifico che punisca chi “prepara, miscela, detiene, utilizza, colloca o abbandona esche o bocconi avvelenati o contenenti sostanze nocive o tossiche". Nella sua proposta di legge, la deputata animalista chiede "sanzioni per i pubblici ufficiali inadempienti": è indispensabile, dichiara "dare la sveglia ai soggetti cui le leggi vigenti (non quelle a venire) affidano compiti evidentemente disattesi: i prefetti, i sindaci, le aziende sanitarie”.

A Palazzo Madama, il Sen Antonio De Poli (UDC) ha riproposto il suo ddl sull'uso in deroga dei  medicinali veterinari destinati ad animali non produttori di alimenti, mentre la Senatrice Loredana De Petris (Liberi e Uguali) ha depositato un ddl pr l'abolizione del numero programmato per l'accesso all'Università. Depositate anche modifiche alla recentissima Legge Europea 2017 in materia di anagrafe equina ad opera del Sen Giuseppe L'Abbate (M5S) mentre l'On Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia) firma una pdl in materia di compenso e di responsabilità professionale.

Per iniziare l'iter di discussione, tutte le proposte di legge - di cui non sono ancora disponibili i testi- dovranno essere assegnate alle competenti Commissioni parlamentari, che ad oggi non sono ancora state ricostituite: dopo le elezioni dei rispettivi Presidenti, le Camere stanno completando il quadro delle cariche e dei loro organismi istituzionali.

PDL ALLA CAMERA DEI DEPUTATI

On Michela Brambilla (Forza Italia -Movimento Animalista):
• Modifiche agli articoli 9 e 117 della Costituzione, in materia di tutela degli animali, degli ecosistemi e dell'ambiente
• Introduzione dell'articolo 155-septies del codice civile, concernente l'affido degli animali di affezione in caso di separazione dei coniugi
• Introduzione dell'articolo 586-bis del codice civile, concernente l'affido degli animali di affezione in caso di morte del proprietario o detentore
• Modifiche all'articolo 842 del codice civile e alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di abolizione del diritto di accesso al fondo altrui per l'esercizio della caccia
• Modifica all'articolo 844 del codice civile, in materia di immissioni sonore da parte di animali
• Introduzione dell'articolo 544-septies del codice penale, concernente l'introduzione di una circostanza aggravante relativa alla divulgazione di atti di crudeltà nei confronti di animali attraverso strumenti informatici e telematici, nonché disciplina dell'istanza di blocco e di rimozione dei relativi contenuti
• Modifiche al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e alla legge 15 gennaio 1992, n. 21, concernenti l'abolizione del servizio di piazza con veicoli a trazione animale
• Modifiche all'articolo 10 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, in materia di esenzione dall'imposta sul valore aggiunto per prestazioni veterinarie e di trasporto di animali in stato di necessità
• Divieto di detenzione degli animali marini nei centri zoologici acquatici e nei delfinari e disposizioni per la loro riconversione
• Disposizioni concernenti l'utilizzo di sistemi di videosorveglianza nei macelli e negli allevamenti
• Divieto dell'abbattimento di animali che non abbiano raggiunto l'età adulta
• Riconoscimento dei conigli quali animali di affezione nonché divieto della vendita e del consumo delle loro carni e dell'utilizzazione delle loro pelli e pellicce a fini commerciali
• Divieto di detenzione alla catena per gli animali di affezione
• Norme per garantire l'opzione per la dieta vegetariana e la dieta vegana nelle mense e nei luoghi di ristoro pubblici e privati
• Disposizioni concernenti l'indicazione degli animali di affezione nelle certificazioni anagrafiche
• Modifica all'articolo 625 del codice penale, concernente l'introduzione di una circostanza aggravante nel caso di furto di animale di affezione
• Modifiche alla tabella A allegata al decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, concernenti l'armonizzazione dell'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto relativa ai prodotti per l'alimentazione degli animali da compagnia
• Disposizioni per la revisione degli elementi di spesa indicativi di capacità contributiva relativi agli animali di affezione
• Modifica all'articolo 1 del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169, in materia di svolgimento di iniziative di educazione alimentare e di diffusione della cultura vegetariana e vegana nell'ambito dell'insegnamento scolastico
• Divieto dell'utilizzazione di animali in spettacoli e manifestazioni popolari
• Codice delle disposizioni per la tutela degli animali di affezione, la prevenzione e il controllo del randagismo
• Introduzione dell'articolo 2-bis della legge 14 agosto 1991, n. 281, e altre disposizioni per garantire il libero accesso degli animali domestici sui mezzi di trasporto e nei luoghi pubblici e privati (94)
• Modifiche agli articoli 3 e 5 della legge 14 agosto 1991, n. 281, concernenti l'istituzione dell'anagrafe dei gatti e dell'anagrafe nazionale degli animali di affezione (95)
• Norme per la tutela degli equini e loro riconoscimento come animali di affezione
• Disposizioni per la tutela del benessere degli animali di affezione
• Disposizioni per garantire l'accesso degli animali di affezione nei luoghi pubblici, nei luoghi aperti al pubblico e sui mezzi di trasporto pubblico
• Divieto di allevamento, cattura e uccisione di animali per la produzione di pellicce
• Divieto dell'impiego di sistemi intensivi per l'allevamento degli animali
• Introduzione dell'articolo 441-bis del codice penale, in materia di detenzione e impiego di esche e bocconi avvelenati per l'uccisione di animali, nonché disposizioni concernenti lo svolgimento di attività di disinfestazione
• Divieto di importazione, vendita, utilizzo, detenzione e cessione di strumenti di coercizione dolorosa per cani

On Giuseppe L'Abbate (M5S)
•Disposizioni in materia di sicurezza e tutela della salute degli equidi impiegati in manifestazioni pubbliche o aperte al pubblico, nonché modifica all'articolo 13 della legge 20 novembre 2017, n. 167, in materia di riordino dell'anagrafe equina (188)
•Istituzione della Consulta tecnica per la promozione del settore ippico (189)
On Chiara Gagnarli (M5S)
•Divieto di allevamento, cattura e uccisione di animali per la produzione di pellicce (177)
On Silvia Fregolent (PD)
•Introduzione dell'articolo 1-bis della legge 14 agosto 1991, n. 281, concernente l'accesso degli animali di affezione nei luoghi pubblici, nei pubblici esercizi e nelle strutture sanitarie
On Paolo Russo ( Forza Italia)
•Modifica all'articolo 27 del decreto legislativo 6 maggio 2011, n. 68, in materia di definizione dei pesi ai fini della determinazione dei costi e dei fabbisogni standard dei servizi sanitari regionali
On Roberto Speranza (Liberi e Uguali)
•Disposizioni in materia di finanziamento del Servizio sanitario nazionale
On Antonella Incerti (+Europa e liste collegate)
•Disposizioni in materia di contributi previdenziali, rivalutazione del montante contributivo individuale, calcolo delle pensioni erogate dalla Gestione separata di cui all'articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335, nonché istituzione della pensione di base e delega al Governo per la sua applicazione agli iscritti agli enti previdenziali privatizzati e ai liberi professionisti (289)
On Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia)
•Modifiche all'articolo 2233 del codice civile e al decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, e altre disposizioni in materia di compenso delle prestazioni professionali e di termine di prescrizione per l'azione di responsabilità professionale
On Silvana Comaroli(Lega)
•Introduzione di un regime fiscale agevolato per le persone fisiche ultracinquantenni, espulse dal mercato del lavoro, che intraprendono l'esercizio di un'attività d'impresa, arte o professione


DDL SENATO DELLA REPUBBLICA

Sen. Antonio De Poli (UDC)
•Modifiche al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, in materia di organizzazione delle aziende sanitarie locali, di livelli di assistenza per le prestazioni sociali e di dirigenza medica, nonchè delega al Governo per il trasferimento delle competenze in materia di formazione del personale dalle università al Servizio sanitario nazionale
•Modifiche alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, recante norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio
•Modifica all'articolo 10 del decreto legislativo 6 aprile 2006, n. 193, in materia di uso di medicinali in deroga per il trattamento veterinario di animali non destinati alla produzione di alimenti
Sen. Loredana De Petris (Liberi e Uguali)
•Modifiche al Codice civile e ulteriori disposizioni per la tutela degli animali
•Abolizione del numero chiuso o programmato per l'immatricolazione presso le università