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RESPONSABILITA' SANITARIA

SNLG e criteri di emanazione e gestione delle linee guida

SNLG e criteri di emanazione e gestione delle linee guida
Un altro passo avanti nell'attuazione della nuova Legge sulla responsabilità professionale sanitaria: il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha predisposto il decreto che istituisce il Sistema Nazionale per le Linee Guida (SNLG). Sul testo dovrà essere raggiunta l'intesa Stato-Regioni. Compiti e funzioni del SNLG.

Dopo i decreti per la creazione dell'Osservatorio sulle Buone Pratiche e del primo Elenco nazionale delle società scientifiche, arriva il provvedimento ministeriale che istituisce il Sistema Nazionale per le Linee Guida (SNLG). Il Sistema è previsto dall'articolo 5 della Legge 24/2017, che lo colloca presso l'Istituto Superiore di Sanità.

Il SNGL- "unico punto di accesso alle linee guida" che consentono al professionista sanitario di difendersi in giudizio, ne definirà le priorità tematiche (cliniche, di salute pubblica e organizzative) che richiedono l'adozione delle linee guida, promuovendo anche l'adozione di "un sistema efficente di produzione delle linee guida nazionali, evitando la duplicazione e la sovrapposizione delle stesse".

Inoltre il SNLG monitora ogni anno lo sviluppo e il numero  delle linee guida proposte per l'inserimento nel Sistema, i tempi di produzione delle medesime e le criticità emerse in fase di valutazione nonchè il tasso di diffusione e recepimento delle linee guida da parte dei destinatari e l'impatto sugli esiti.
Per l'esercizio delle sue funzioni, il SNLG può accedere - secondo legge- a dati delle Amministrazioni centrali e periferiche in campo epidemiologico, farmaco-economico e sulle tecnologie sanitarie disponibili oltre che "sullo stato di salute della popolazione" e sull'organizzazione socio-sanitaria.

La gestione del SNLG è affidata ad un Comitato Strategico formato da cariche istituzionali, ma che potrà avvalersi della collaborazione di esperti e consultare associazioni di pazienti e cittadini, rappresentanti degli Ordini professionali e delle società scientifiche incluse nell'elenco nazionale del Ministero della Salute. La creazione dell'elenco è in corso, l'istruttoria di concluderà ai primi di marzo.

A decreto emanato, l'Istututo Superiore di Sanità pubblicherà sul proprio sito istituzionale gli standard metodologici per la predisposizione delle linee guida, nonchè i criteri di valutazione delle evidenze scientifiche dichiarate a supporto delle  raccomandazioni di esercizio professionale contenute nelle linee guida. Valutata la conformità metodolologica, l'ISS le renderà pubbliche. Le società scientifiche contenute nell'elenco del ministero della salute avranno una piattaforma web nella quale inserire la loro proposta di linea guida. Il responso è previsto in un arco temporale di valutazione compreso fra sei mesi e due anni: l'ultima ricerca bibliografia di supporto delle linee guida deve risalire a non più di dodici mesi antecedenti la presentazione della proposta.

Un Manuale operativo ad hoc sarà redatto e pubblicato on line dallo stesso ISS.

Buone pratiche: nominati i membri dell'Osservatorio
Elenco società scientifiche, chiarimenti dal Ministero

pdfIL_TESTO_DEL_DECRETO_copy.pdf225.72 KB
(Bozza non ufficiale anticipata da Sole 24 Ore Sanità)