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WHO FACT SHEET

Fare a meno della Ketamina? Mobilitazione globale

Fare a meno della Ketamina? Mobilitazione globale
Tutti contro la riclassificazione della ketamina, farmaco essenziale per la chirurgia e l'anestesia in campo umano e veterinario. A chiedere che ricada sotto la regolamentazione internazionale è  stata la Cina. L'OMS è contraria. La FVE: con riclassificazione "non si renderebbe più disponibile per la clinica veterinaria".

La Commissione sostanze stupefacenti (Commission on Narcotic Drugs- CND) delle Nazioni Unite, nel dicembre scorso, ha iniziato a valutare la richiesta della Repubblica della Cina di inserire la Ketamina all'interno della Convenzione sulle sostanze stupefacenti (alla quale aderisce l'Italia) stipulata a Vienna nel 1971.

La proposta è di inserire la Ketamina nella Tabella 1 della Convenzione, dove sono elencate le sostanze stupefacenti disciplinate con rigorose limitazioni in fatto di utilizzo consentito, fabbricazione e detenzione. Secondo la Repubblica della Cina (anch'essa parte della Convenzione del 1971) ricorrono le condizioni di abuso e rischio per far rientrare questa sostanza sotto il controllo internazionale della Convenzione.

Sul dossier ketamina si sono già espressi- e con pareri difformi- numerosi Paesi aderenti alla Convenzione. Il Governo italiano ha fatto sapere alla CND che la Ketamina, nel nostro Paese ricade già nell'ambito dei controlli sugli stupefacenti e quindi dovrebbe rientrare nella Tabella 1 della Convenzione.

Sulla questione sarà determinante il parere dell'Organizzazione Mondiale della Sanità che ha già fatto sapere di essere contrario non solo all'inserimento in Tabella 1 ma in qualsiasi Tabella della Convenzione. In un Fact Sheet a cura del Comitato ECDD (WHO Expert Committee on Drug Dependence -ECDD) ha spiegato le ragioni della contrarietà all'ingresso della Ketamina fra le sostanze sotto controllo internazionale speciale, adducendo motivazioni di essenzialità del medicinale in campo umano e veterinario. Attorno al Fact Sheet si sta raccogliendo il consenso di numerose associazioni mediche e della Federazione dei Veterinari Europei (FVE).

Ci sono ragioni legali, mediche e sociali per le quali l'OMS è contraria: la Ketamina " è un anestetico primario in medicina veterinaria- la cui classificazione in Tabella 1 comporterebbe delle restrizioni di accesso e provocherebbe gravi perdite economiche nel settore agricolo". Inoltre- considerazione già inoltrata ai Membri della Convenzione del '71, "l'abuso di Ketamina non appare tale da porre rischi per la sanità pubblica su scala globale", anzi la raccomandazione dell'OMS  è di non porla sotto il controllo internazionale, ma di far sì che "i Paesi in cui si verificano gravi forme di abuso introducano o mantengano misure di controllo, senza compromettere l'accesso alla Ketamina per la chirurgia e l'anestesia in campo medico e veterinario".

Per la riclassificazione di una sostanza, la Convenzione stessa prevede che emergano evidenze che la sostanza è suscettibile d'essere iscritta nella Tabella I, ad esempio, l'OMS deve constatare che ci sono "ragioni sufficienti per ritenere che la sostanza dia o possa dar luogo ad abusi tali da costituire un problema di salute pubblica e un problema sociale tale da giustificare che la stessa venga posta sotto controllo internazionale". Per l'ECDD dell'Organizzazione Mondiale della Sanità non ci sono.

Dopo l'espressione del parere dell'OMS, il processo decisionale prevede che si esprima un apposita Commissione interna alla Convenzione le cui decisioni valgono se adottate con la maggioranza dei due terzi.