Annunciato al convegno di SivarSib, è stato istituito il “Tavolo Tecnico per lo sviluppo del sistema di epidemiosorveglianza”. Con decreto firmato oggi dal Direttore Generale della Salute Animale, vengono definite le finalità e la composizione del Tavolo. Al via la definizione delle visite di sanità animale e dei Veterinari che le svolgeranno.
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Si riunirà per la prima volta il 16 dicembre il
“Tavolo Tecnico per lo sviluppo del sistema di epidemiosorveglianza”, istituito per
decreto dal Direttore generale
Giovanni Filippini, allo scopo di "
implementare e definire un sistema di epidemiosorveglianza delle malattie animali trasmissibili all’uomo e agli animali". L'attivazione del Tavolo era stata annunciata dallo stesso Filippini alla
platea di SivarSib, durante il convegno del 28 novembre scorso dedicato all'evoluzione del ruolo del Veterinario in allevamento.
Finalità - Il decreto- firmato oggi- avvia i lavori per la creazione di un sistema di epidemiosorveglianza, che si baserà sui dati e sulle informazioni raccolte dalle autorità competenti, dai Veterinari e dagli operatori nell’ambito dell’attività di sorveglianza. L'obiettivo è di "
individuare precocemente l’insorgenza di malattie animali elencate ed emergenti nel territorio nazionale ai fini del loro controllo".Visite di sanità animale- Il “Tavolo Tecnico ha il compito di definire lo sviluppo del Sistema di epidemiosorveglianza, utilizzando tutti gli strumenti disponibili ivi comprese le check list informatizzate per la raccolta delle informazioni e dei dati che devono essere inseriti nel sistema VetInfo e le visite di sanità animale previste dall'articolo 25 del
regolamento europeo di sanità animale, avvalendosi di veterinari, di cui verranno definiti i compiti, i requisiti e le responsabilità.
I Veterinari nella AHL- Nel Regolamento (UE) 2016/429 (cd. Animal Health Law), "i Veterinari svolgono un ruolo fondamentale nello studio delle malattie animali e sono un collegamento importante tra gli operatori e le autorità competenti nell’ambito dell’attività di sorveglianza che è un elemento chiave della politica di controllo delle malattie animali"- si legge nel decreto. Il provvedimento richiama il considerando 51 dell’Animal Health Law, secondo il quale "una gestione ottimale della sanità animale può essere conseguita soltanto in cooperazione con i detentori di animali, gli operatori, i veterinari, i professionisti della sanità animale, le altre parti interessate e i partner
commerciali. Per garantirsi il loro sostegno, è necessario organizzare le procedure decisionali e l'applicazione delle misure previste dal regolamento in modo chiaro, trasparente e inclusivo”.
I componenti del Tavolo- Il Tavolo è presieduto dal Direttore generale della salute animale
Giovanni Filippini. I lavori sono coordinati dall'
Ufficio 3 (Sanità animale, direzione operativa del Centro nazionale di lotta ed emergenza contro le malattie animali e Sistema I&R) che partecipa ai lavori con il Direttore
Luigi Ruocco e il dirigente veterinario
Daniele Francia con funzioni di coordinamento dei lavori. La Dgsa partecipa inoltre con il proprio funzionario giuridico
Patrizia Ippolito dell'
Ufficio 1 (Affari generali).
Sono stati designati quali componenti del tavolo i Presidenti di
FNOVI,
ANMVI, SivarSib e
SiVeMP, tre
Istituti Zooprofilattici e tre
Regioni: l'IZS della Lombardia e dell’Emilia Romagna, l'IZS delle Venezie, l'IZS dell’Abruzzo e del Molise; le Regioni Piemonte, Marche, Veneto e Puglia. Il Tavolo tecnico può avvalersi del supporto di altri esperti, qualora necessario, in base all’attività da svolgere e alla metodica da valutare.
Prima riunione il 16 dicembre- La Direzione generale della Sanità animale ha convocato il Tavolo- per la sua prima riunione- il giorno 16 dicembre 2025, in modalità da remoto. Le funzioni di Segreteria sono assicurate dal personale dell’Ufficio 3 della Direzione Generale della Sanità Animale.
DECRETO_DGSA_TAVOLO_EPIDEMIOSORVEGLIANZA_E_VISITE_DI_SANITA_ANIMALE.pdf224.12 KB