La Peste suina africana non è più presente in Calabria. Per il Masaf: è "un risultato di squadra, frutto di misure efficaci e coordinamento nazionale". La PSA era presente nella regione da giugno 2023. L'eradicazione "conferma la validità delle strategie messe in campo dal Commissario straordinario alla PSA, Giovanni Filippini".
Dopo i successi registrati nel territorio metropolitano di Roma e in Sardegna, ora abbiamo centrato l'obiettivo di eradicazione anche in Calabria, dove la PSA era presente da giugno 2023 Per il Masaf: è "un risultato di squadra, frutto di misure efficaci e coordinamento nazionale".
Con queste parole il sottosegretario al MASAF, senatore Patrizio La Pietra, commenta il pronunciamento ufficiale dell’Unione Europea che certifica l’eradicazione della PSA nel territorio calabrese, con voto unanime degli Stati membri.
Il riconoscimento di Bruxelles rappresenta un passaggio di grande rilievo per la sanità animale nazionale: la Calabria era interessata dalla presenza del virus dal giugno 2023, e la sua completa eliminazione conferma la validità delle strategie messe in campo dal Commissario straordinario alla PSA, Giovanni Filippini, dal Ministero della Salute e dal MASAF.
“Dopo i successi registrati nel territorio metropolitano di Roma e in Sardegna – ha ricordato La Pietra – ora abbiamo centrato l’obiettivo di eradicazione anche in Calabria. Voglio rivolgere un sentito ringraziamento per il lavoro svolto agli enti territoriali, al Ministero della Salute, in particolare al sottosegretario Marcello Gemmato, e al commissario Giovanni Filippini. L’efficacia delle azioni intraprese di comune accordo con il ministro Francesco Lollobrigida, che fin dal primo momento ha impegnato con determinazione il MASAF per quanto di competenza, ha permesso il raggiungimento del traguardo odierno, di estrema importanza per la regione e per tutto il comparto zootecnico italiano”.