Mediaset rettifichi il titolo “Roma, la truffa delle ricette veterinarie elettroniche a pagamento”, pubblicato sul sito <mediasetplay> accanto
Quel titolo è gravemente lesivo della reputazione dei Medici Veterinari e non corrisponde ai contenuti del servizio, durante il quale non è emerso alcun illecito.
Lo stesso conduttore Jimmy Ghione - dopo avere ascoltato fonti ministeriali- ha chiuso la puntata dichiarando: “L’eventuale richiesta di pagamento (della rev) resta a discrezione del Veterinario, come è sempre stato”, confermando la legittimità dell’onorario veterinario a fronte di una prestazione veterinaria, quale è l’emissione di una ricetta veterinaria.
ANMVI – dopo avere interessato il proprio ufficio legale- chiede a Mediaset l’immediata correzione del titolo e auspica un intervento del Ministero della Salute, le cui posizioni vengono così palesemente strumentalizzate.
Corregga anche Striscia- Alla luce di quanto emerso nel corso delle "verifiche" di Ghione, ANMVI chiede anche di correggere la pagina web di Striscia, dove si dice che "Jimmy Ghione ha scoperto che diversi veterinari a Roma emettono ricette elettroniche a pagamento anche se queste dovrebbero essere gratuite".
Una frase che non corrisponde al vero e nemmeno ai contenuti della puntata.
Ufficio Stampa ANMVI