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SENIOR ITALIA FEDERANZIANI

ANMVI a CosmoSenior: invecchiamento attivo grazie ai pet

ANMVI a CosmoSenior: invecchiamento attivo grazie ai pet
La Medicina Veterinaria è entrata a pieno titolo fra i temi del “buon vivere” di CosmoSenior, l’appuntamento annuale sulla terza età. Focus di ANMVI e Senior Italia Federanziani sui benefici dell’animale da compagnia nel paziente cardiovascolare e sull’invecchiamento attivo. Analizzati anche i risvolti socio-sanitari della convivenza con un pet nel paziente anziano complesso. Per il 93% dei Senior un pet contribuisce alla qualità della vita quotidiana.
Si è conclusa ieri, al Palacongressi di Rimini la tre-giorni di CosmoSenior 2017, un evento di aggregazione culturale dedicato ai temi centrali del “buon vivere” (salute, benessere, alimentazione, nutrizione, fitness, turismo, sistemi di sicurezza di vita, ecc.), fra i quali è entrato a pieno titolo il rapporto con l’animale da compagnia. Nel programma di CosmoSenior è infatti stabilmente inserito il “Dipartimento Pet”, che anche quest’anno ha visto la partecipazione del Presidente dell’ANMVI Marco Melosi e del Vicepresidente Raimondo Colangeli (settore della medicina veterinaria comportamentale).

Negli ultimi due anni, Senior Italia Federanziani e ANMVI hanno lavorato a stretto contatto per mettere in luce l’importanza della relazione fra Over 65 e animali familiari, attraverso indagini, rapporti annuali, studi e ricerche sui benefici socio-sanitari di questo legame affettivo. Quest’anno il focus del Dipartimento Pet è stato duplice:
- il paziente cardiovascolare e i benefici della convivenza con un animale da compagnia: una analisi costo- beneficio, sui riflessi della presenza di un pet sugli stili di vita e sulla propensione al movimento.
- solitudine e depressione: informazione e formazione del cittadino sull’impatto esercitato sull’invecchiamento attivo dal possesso di un animale da compagnia

Effetto beneficiale del pet per il paziente anziano - I temi sono stati affrontati secondo un approccio multidisciplinare con medici, infermieri, riabilitatori, ricercatori e specialisti. Del rapporto fra solitudine, depressione e animali domestici ha trattato anche una sessione specialistica dedicata al paziente anziano complesso. La relazione animale-anziano/paziente cronico potrebbe porsi come integrazione  al percorso terapeutico/farmacologico, riducendo l’impatto della politerapia ed i costi della spesa sanitaria. Il pet può concorrere a:
-aumentare la motivazione a svolgere l’attività fisica
-migliorare l’aspetto nutrizionale
-stimolare la relazione sociale uscendo dall’isolamento
-regolarizzare il ritmo circadiano dell’anziano attraverso il soddisfacimento dei fabbisogni primari fisiologici
-soddisfare il ruolo di caregiver dell’essere umano in alternativa al consueto ruolo di oggetto di cura prevenendo eventuali patologie depressive

Nel contesto di CosmoSenior 2017 si sono svolti anche una tavola rotonda sul rapporto tra 'Senior e Pet: analisi e prospettive di un rapporto speciale' e il VI Congresso della Corte di Giustizia Popolare per il Diritto alla Salute. L’iniziativa coinvolge annualmente i protagonisti della sanità (istituzioni, professioni e organizzazioni sanitarie) in un confronto permanente per migliorare la capacità di risposta del servizio sanitario -rispetto al progressivo invecchiamento della popolazione e all’incremento delle patologie croniche negli adulti- e per  evidenziare l’importanza di corrette abitudini nella vita quotidiana, illustrando come a partire dalla cura di se stessi e da una scelta responsabile nella quotidianità, ciascun cittadino possa costruire una vita più sana per se stesso e per la propria famiglia.

I lavori congressuali sono stati condivisi con le autorità di governo e parlamentari, regolarmente presenti a CosmoSenior e patrocinanti la manifestazione. Il VI Congresso è stato presieduto da Andrea Mandelli, Vicepresidente della Commissione Bilancio del Senato e presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti.

CosmoSenior è frutto della collaborazione tra  Senior Italia FederAnziani (3.700 Centri  Sociali per Anziani su tutto il territorio nazionale ed oltre 3,8 milioni di persone aderenti). Ampia, come ogni anno, l’offerta di incontri fra cittadini ed esperti qualificati, per un totale di oltre 24.000 presenze, fra cittadini over 55 provenienti da tutta Italia e i 6.000 delegati Senior Italia FederAnziani.

Rapporto 2017: "Over 65 e animali da compagnia"

Foto: Il presidente ANMVI Marco Melosi durante i lavori di Cosmosenior (Dipartimento Pet)