BUONE PRATICHE VETERINARIE

Del Codice Europeo delle Buone Pratiche Veterinarie parlerà il Collega Andrea Meisser, Vice Presidente FVE, il 30 novembre p.v., a Cremona, al II Convegno Nazionale ANMVI. Lo scopo di un Codice delle Buone Pratiche Veterinarie è quello di fornire un criterio di controllo della qualità ed uno schema di auto-regolamentazione per la professione veterinaria. Tutto ciò si realizza attraverso la costante dispensazione di servizi professionali al massimo grado degli standard qualitativi, salvaguardando in ogni momento il benessere animale e la salute pubblica. Il Codice delle Buone Pratiche Veterinarie deve dimostrare ai governi, ai clienti, ai consumatori e all’industria che la professione veterinaria è un partner affidabile con cui lavorare. Tramite questo sistema di auto-controllo, la professione veterinaria cercherà di aumentare la propria credibilità, rafforzare la propria posizione, dare ai consumatori fiducia e soddisfare il mercato. La prossima primavera, la FVE redigerà il testo finale del Codice di Buone Pratiche Veterinarie che riguarderà tutti i medici veterinari europei, sebbene alcuni paragrafi saranno specifici per i diversi comparti della professione. Il Codice attualmente in elaborazione è un codice europeo di riferimento per tutte le organizzazioni aderenti alla FVE che vorranno redigerne uno proprio.