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PROPOSTE STRATEGICHE

Dalla Salute all'Agricoltura, le priorità delle Regioni

Dalla Salute all'Agricoltura, le priorità delle Regioni
La Conferenza delle Regioni ha consegnato un documento di priorità da affrontare nel corso della nuova Legislatura. Bilanci regionali compromessi dalle crisi in atto. La carenza di personale del SSN  è diventata "una emergenza nazionale". Revisione delle politiche agricole, tutela faunistica e ambientale, lotta alle specie aliene, transizione ecologica ed energetica.  IL TESTO.


"La XIX legislatura si insedia in una fase di profonda incertezza per le prospettive del Paese". E' l'incipit del documento programmatico Proposte strategiche delle Regioni e delle Province autonome per i prossimi provvedimenti legislativi della nuova legislatura e sulla legge di bilancio dello Stato 2023 – 2025 consegnato al Governo dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Il documento-  inviato al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni- contiene l'agenda delle priorità da affrontare -anche in vista della prossima legge di bilancio- a cominciare dalle finanze delle amministrazioni regionali, ridotte durante la pandemia e peggiorate con l’acuirsi delle tensioni internazionali e l’aumento incontrollato dei costi delle materie prime. La Conferenza chiede anche di essere istituzionalizzata, consolidando  il sistema delle relazioni fra istituzioni centrali e regionali.

Riconoscimento costituzionale
- La Conferenza delle Regioni chiede il riconoscimento costituzionale del «sistema della Conferenze» per dare centralità alle sedi della cooperazione interistituzionale e della
concertazione tra i diversi livelli istituzionali,  e per incrementarne l’incidenza nei procedimenti legislativi e decisionali con riguardo alle più rilevanti politiche pubbliche nazionali”.

Gli equilibri dei bilanci regionali si riflettono su settori (salute, economia, agricoltura, ecc.) speculari alle competenze di tutti i Dicasteri. Di ciascun settore le Regioni mettono in evidenza le priorità- dall'economia allo sport, dalla salute alla cybersicurezza dei sistemi sanitari regionali, dall'agricoltura alla green economy-  alcune delle quali con carattere di urgenza  come il livello del fabbisogno sanitario nazionale e i costi generali delle risorse energetiche.

Accelerare la transizione energetica- Parte essenziale della transizione ecologica, la transizione energetica dovrà essere accelerata per diminuire la dipendenza dall’estero e per aumentare la sostenibilità del sistema produttivo nazionale,  assicurandone l’efficienza e la competitività.

La pandemia non è finita- Per le Regioni è "essenziale" poter disporre di indicazioni per adeguare le strategie di gestione della pandemia all’evoluzione dello scenario epidemiologico, a partire dalla conduzione della compagna vaccinale autunnale con l’impiego degli attuali vaccini bivalenti.

Fabbisogno personale SSN- Le Regioni chiedono di affrontare il tema della carenza di personale sanitario diventato "strategico per la tenuta del Sistema Sanitario Nazionale". La carenza di personale sanitario - scrivono le Regioni- "sta assumendo i connotati di un’emergenza nazionale, la cui soluzione richiede interventi straordinari a partire dal superamento dei vincoli legislativi che impongono tetti di spesa e delle limitazioni sull’acquisizione e sulla gestione del personale sanitario". È necessario, pertanto, adottare provvedimenti normativi utili per superare le criticità esistenti e attuare le soluzioni proposte dalle Regioni in materia di fabbisogno di personale.

Revisione della PAC e del PSN 23-27 - Il documento indica come prioritaria la revisione della Politica Agricola Comune (PAC) e del Piano Strategico Nazionale "al fine di orientare il focus sulla sicurezza alimentare intesa anche come garanzia dell’approvvigionamento".

Natura e Biodiversità
- Le regioni chiedono la conferma del Tavolo Nazionale per lo sviluppo sostenibile quale luogo di confronto tra Governo e Regioni/Province Autonome sui temi dello sviluppo
sostenibile, allargato alle Città Metropolitane per le tematiche di interesse. Ritengono "necessario" istituire un fondo che finanzi l’attuazione delle misure di designazione dei SIC (Siti di importanza comunitaria) quali ZSC (Zone di Protezione  Speciale) e che siano stabilite, per le stesse, le misure di conservazione necessarie che tengano conto delle esigenze ecologiche.

Specie aliene - In quadro di provvedimenti di urgenza di tutela faunistica ed ambientale, le Regioni mettono l'accento sul tema delle cosiddette specie "aliene" (IAS Invasive Alien Species) e il riordino del quadro normativo delle competenze in materia ittica e faunistico venatoria.

Formazione e lavoro- In considerazione della competenza esclusiva che la Costituzione ha attribuito alle Regioni in tema di formazione professionale, la Conferenza chiede di valorizzare e mettere a sistema tutte le possibili esperienze formative realizzate nell’ambito della programmazione regionale, con l'obiettivo di efficientare una filiera formativa in grado di connettere istruzione, formazione e lavoro.

pdfLE_PROPOSTE_DELLE_REGIONI_PER_LA_XIX_LEGISLATURA.pdf2.27 MB