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IN VIGORE PER SEI MESI

Zona infetta PSA, ordinanza Speranza-Patuanelli

Zona infetta PSA, ordinanza Speranza-Patuanelli
Ordinanza congiunta dei Ministri della Salute e delle Politiche Agricole per contrastare la diffusione di Peste Suina Africana nel Nord Italia. I Ministri Roberto Speranza e Stefano Patuanelli hanno firmato il provvedimento  che- nella zona infetta- vieta l'attività venatoria, salvo la caccia selettiva, e anche le attività sportive e ludiche, dalla pesca al mountain bike. Divieti in vigore per sei mesi. IL TESTO


La caccia di selezione al cinghiale, precisa il provvedimento anticipato dall'Agenzia ANSA-  è ammessa come strumento per ridurre la popolazione in eccesso e rafforzare la rete di monitoraggio sulla presenza del virus. Nella stessa zona (qui l'elenco dei Comuni interessati) sono altresì vietate la raccolta dei funghi e tartufi, la pesca, il trekking, il mountain bike e le altre attività di interazione diretta o indiretta coi cinghiali infetti. "L'ordinanza - si sottolinea - consente alle attività produttive di continuare a lavorare in sicurezza, fornendo rassicurazioni in merito al nostro export".

Sempre nell'ordinanza si legge che le disposizioni "si applicano anche alle regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano compatibilmente con i rispettivi statuti e le relative norme di attuazione". La vigilanza sull'applicazione delle misure introdotte è assicurata dai servizi veterinari delle Aziende sanitarie locali territorialmente competenti in collaborazione con le forze dell'ordine. Obiettivo dell'ordinanza congiunta è "porre in atto ogni misura utile ad un immediato contrasto alla diffusione della Psa e alla sua eradicazione a tutela della salute del patrimonio faunistico e zootecnico suinicolo nazionale e degli interessi economico connessi allo scambio extra Ue e alle esportazioni verso i Paesi terzi di suini e prodotti derivati".

Sono escluse - si legge nell'ordinanza - le attività connesse alla salute, alla cura degli animali detenuti e selvatici nonché alla salute e cura delle piante, comprese le attività selvicolturali. I servizi regionali competenti, prosegue ancora il documento, su richiesta degli interessati, possono autorizzare, su motivata e documentata richiesta, lo svolgimento delle attività vietate, sulla base della valutazione del rischio da parte del CEREP.

L'ordinanza produce effetti dalla data di adozione e le disposizioni sono efficaci per 6 mesi a decorrere da tale data.

Ordinanza 13 gennaio 2022

Misure urgenti per il controllo della diffusione della Peste suina africana a seguito della conferma della presenza del virus nei selvatici.

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Raccomandazioni del Ministero della Salute


PSA nei selvatici, zona infetta tra Piemonte e Liguria