CC Fnovi, vince la lista del Presidente

Eletta la lista 'Lo scopo come priorità, il ruolo come identità'. Le elezioni del Comitato Centrale della Fnovi per il quadriennio 2021-2024 si sono chiuse alle 12 di domenica 11 aprile. Le operazioni di scrutinio hanno decretato la vittoria della lista "Lo scopo come priorità, il ruolo come identità" trainata dal Presidente uscente Gaetano Penocchio.

Riportiamo l'esito dello scrutinio, nell'imminenza della proclamazione ufficiale degli eletti, indicando nella parentesi il numero di voti e con un asterisco i nuovi ingressi:

• Gaetano Penocchio (82)
• Raffaella Barbero (80)*
• Medardo Cammi (78)
• Emilio Bosio (75)*
• Daniela Mulas (73)
• Antonio Limone (71)
• Marco Melosi (70)*
• Luigi Emiliano Zumbo (70)*
• Gaetana Ferri (68)*
• Benedetto Neola (66)*
• Teresa Bossu’ (65)
• Raimondo Gissara (Dino) (65)
• Carla Bernasconi (63)
• Silvia Tramontin (62)*
• Vincenzo Buono (61)

Per il Collegio dei Revisori dei Conti, le operazioni di scrutinio hanno dato il seguente risultato:
• Orlando Paciello (92)
• Daniela Boltrini (79)
• Carla Bertossi (63) Supplente

Altri candidati- Per il Comitato Centrale i candidati della lista "Condivisione è futuro" hanno conseguito i seguenti voti: Angelo Caramaschi (57) Nicola Maria Barbera (51) Eriberta Ros (50) Gianluca Rosati (50) Sara Faggin (46) Marco Ghedina (45) Giovanni Rattegni (45) Maurizio Mazzucchelli (42). Per il Collegio dei Revisori, nella funzione di Supplente, ha conseguito voti Ambra Bacchin (50).
Conteggiate, infine, dieci schede bianche.

Prima volta on line- Le elezioni per il rinnovo degli organi della Fnovi si sono svolte per la prima volta in modalità telematica. Nel primo giorno di voto, sabato, ha votato il 75% degli aventi diritto. Lo scrutinio è iniziato domenica 11 aprile, dopo la chiusura dei seggi alle ore 12.

Il nuovo Regolamento elettorale della Federazione è stato adottato in sede di prima applicazione della Legge di riordino delle professioni sanitarie (cd Legge Lorenzin). Una novità regolamentare che ha richiesto una verifica interpretativa sul calcolo dei voti spettanti a ciascun Ordine provinciale, a cura della competente Direzione ministeriale delle Professioni Sanitarie. In attesa del chiarimento, le elezioni inizialmente fissate ai primi di marzo erano state rinviate a dopo Pasqua.

Quattro anni- Per la prima volta, il mandato sale da tre a quattro anni. E' una delle novità introdotte dalla riforma degli Ordini delle professioni sanitarie, cd Legge Lorenzin.

Congratulazioni agli eletti del nuovo Comitato Centrale