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Speranza: pronti ad aumentare le vaccinazioni

Speranza: pronti ad aumentare le vaccinazioni
"Il Governo, le regioni e le province autonome, tutto il Servizio sanitario nazionale sono pronti ad aumentare notevolmente il numero di vaccinazioni quotidiane quando saranno autorizzati nuovi vaccini". Reclutate le farmacie. Stato di emergenza al 30 aprile. Per la prima volta Regioni di colore bianco. Terzo vaccino dal 29 gennaio. Perchè aumentano i contagi.

Il Ministro della Salute è intervenuto oggi alla Camera dei Deputati per presentare le misure previste nel nuovo Dpcm (che sostituirà quello emanato il 3 dicembre 2020, in scadenza il prossimo 15 gennaio) e aggiornare sul piano nazionale delle vaccinazioni anti-COVID-19.

Una nuova tempesta- "Voglio dare un messaggio di fiducia"- ha detto Speranza che ha poi illustrato la situazione epidemiologica, evidenziando una ripresa della diffusione del virus. “Attenzione – ha avvisato - in tutta Europa sta montando una nuova tempesta”. Aumenta "sensibilmente" il numero di nuovi casi non riconducibili a catene di trasmissione note, che sono passati da 31.825 a 40.487. L'altro effetto automatico dell'aumento del contagio e dei tassi di incidenza è il progressivo sovraccarico delle strutture ospedaliere- ha spiegato Speranza.

Le vaccinazioni- Il Ministro ha  sottolineato che “la campagna nazionale di vaccinazione è una lunga e difficile maratona, non una gara di velocità”. E ancora: "l'Italia, il Governo nazionale, le regioni e le province autonome, tutto il Servizio sanitario nazionale sono pronti ad aumentare notevolmente il numero di vaccinazioni da effettuare quotidianamente appena saranno autorizzati nuovi vaccini".
"Gli acquisti sono effettuati direttamente dallo Stato, che lo distribuisce alle regioni". Adesso "non possiamo fare altro che continuare ad utilizzare presto e bene le dosi di cui disponiamo ed essere pronti ad accelerare quando avremo molte più dosi a disposizione".

Dei vaccini già autorizzati, l'Italia riceve:
-per il primo trimestre dell'anno da Pfizer 470 mila dosi a settimana
-da Moderna un milione 300 mila dosi in tutto il primo trimestre

Sui tempi delle nuove autorizzazioni:
- il vaccino di AstraZeneca sarà approvato il 29 gennaio
- nel primo trimestre dell'anno è attesa l'autorizzazione per il vaccino di Johnson & Johnson.

Un esercito di vaccinatori- Sulla questione di un eventuale obbligatorietà delle vaccinazioni ha dichiarato: “Sono convinto che la stragrande maggioranza degli italiani sceglierà di vaccinarsi senza necessità di obbligo”. “Per il Governo – ha proseguito - resta comunque fondamentale l'obiettivo dell'immunità di gregge che perseguiamo con ogni energia". Per raggiungere questo obiettivo serve una puntuale organizzazione, "un esercito di vaccinatori".Come deciso dal Parlamento, saranno impegnate anche le farmacie, c"he potranno mettere a disposizione spazi e professionalità capaci di rafforzare la nostra offerta vaccinale".

Principali punti del nuovo Dpcm
-confermate le misure di contenimento già vigenti e il modello di suddivisione in fasce differenziate di rischio;
-prevista l’introduzione di una quarta area, bianca, in cui potranno rientrare solo le Regioni e Province Autonome con bassa incidenza del virus, vale a dire con incidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti e Rt sotto a 1;
-confermato il divieto di spostamenti tra Regioni, anche per quelle in zona gialla;
-prevista la riapertura dei musei nelle Regioni in area gialla;
-riduzione degli assembramenti negli spazi antistanti i locali pubblici a rischio di aggregazione attraverso la limitazione dell'asporto per i bar a partire dalle 18;
-confermata l'indicazione di poter ricevere a casa massimo due persone non conviventi, come già avvenuto durante le vacanze di Natale
-ingresso in area arancione di tutte le regioni a rischio alto, secondo i 21 parametri definiti dal DM del 30 di aprile.

Il ministro ha inoltre riferito che  - alla luce della situazione esposta il Governo- " ritiene necessaria la proroga dello stato di emergenza al 30 aprile 2021".