MANCUSO, GIORNALISTI MANGIATE POLLO

Intervenuto domenica scorsa al Congresso Nazionale dell’ANMVI, l’On Gianni Mancuso (AN) ha invitato i veterinari a far sentire la propria voce sul problema dell’influenza aviaria, “perchè non è giusto- ha detto – che la cattiva informazione metta in ginocchio un intero settore economico; abbiamo i servizi veterinari più numerosi e più attenti d’Europa eppure per superare le diffidenze del consumatore resta da fare molto lavoro con una corretta informazione”. E così, anche per dare una mano ad un settore produttivo “che godeva di discreta salute” e che è stato “ massacrato mediaticamente da una informazione approssimativa”, Mancuso ha invitato i giornalisti della sua provincia (Novara) ad una singolare iniziativa: una conferenza stampa seguita da pranzo con menù a base di prodotti avicoli per dimostrare che l'influenza aviaria non si contrae per via alimentare. “E' assurdo – ha dichiarato Mancuso- ridurre il consumo di pollame, quando gli allevamenti sono a circuito chiuso, stra-sorvegliati dalle autorità sanitarie. Il Governo ha attivato correttamente tutte le procedure miranti a garantire la sicurezza alimentare e la salute dei cittadini”. Il Parlamentare Veterinario ha anche stigmatizzato le pressioni “indecenti” esercitate da alcune lobby farmaceutiche: l'influenza aviaria – ha concluso- è oggi un problema veterinario per l'Europa e per l'Italia. Gli antivirali non hanno alcun effetto preventivo ed un eventuale vaccino umano contro l'influenza aviaria non ha alcun senso".