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DAL 12 MARZO

HPAI, UE: nuove regole per vaccinare gli animali

HPAI, UE: nuove regole per vaccinare gli animali
La Commissione Europea adotta un nuovo regolamento europeo sulla vaccinazione delle malattie animali più gravi. Aviaria HPAI in testa. E' in corso "la più grande epidemia di influenza aviaria mai osservata finora nell'Unione Europea". Le nuove regole entreranno in vigore il 12 marzo. IL TESTO.

"Da oggi armonizziamo le norme sulla vaccinazione, per prevenire e controllare la diffusione della malattia e di assicurare la circolazione degli animali vaccinati e dei loro prodotti". Lo dichiara Stella Kyriakides, Commissario Europeo alla Salute, annunciando il nuovo regolamento delegato 2023/361. "La lotta all'influenza aviaria - aggiunge- è una priorità fondamentale".

Il regolamento riguarda le principali malattie degli animali e in particolare l'influenza aviaria ad alta patogenicità, "che continua a causare enormi danni nel settore agricolo"- come rimarca la Direzione Generale della Sicurezza Alimentare della Commissione.  Nel contesto dell'influenza aviaria, vengono introdotte norme specifiche per la vaccinazione, come misura di controllo o di prevenzione, per consentire la movimentazione sicura degli animali e dei loro prodotti provenienti da stabilimenti e da zone dove è stata eseguita la vaccinazione. I focolai stanno causando "enormi danni" al settore agricolo e ostacolano il commercio.

Le norme presentate oggi sono già pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea e si applicheranno dal 12 marzo.

Il regolamento è in linea con le norme internazionali dell'Organizzazione mondiale per la salute animale (OMSA) e tengono conto delle nuove conoscenze scientifiche disponibili e dell'esperienza acquisita nell'applicazione delle norme vigenti dell'Unione. Il provvedimento integra il regolamento (UE) 2016/429 sull’uso all’interno dell’Unione dei medicinali veterinari per quanto riguarda la prevenzione e il controllo delle malattie elencate negli animali terrestri e acquatici detenuti e selvatici.

In particolare, il regolamento stabilisce:
a) divieti e restrizioni riguardanti l’uso di taluni medicinali veterinari negli animali per la prevenzione e il controllo delle malattie di categoria A e B;
b) norme sull’uso di vaccini negli animali per la prevenzione e il controllo delle malattie di categoria A e di talune malattie di categoria B;
c) misure di riduzione dei rischi per prevenire la diffusione di malattie di categoria A attraverso gli animali vaccinati o i prodotti ottenuti da tali animali;
d) norme sulla sorveglianza delle malattie di categoria A a seguito dell’uso di vaccini negli animali terrestri per la prevenzione e il controllo delle stesse.

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2023/361
che integra il regolamento (UE) 2016/429 per quanto riguarda le norme per l’uso di taluni medicinali veterinari ai fini della prevenzione e del controllo di determinate malattie elencate

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