Un emendamento del Governo modifica l'assetto del Ministero della Salute. Soprresso il Segretariato generale, si torna ai Dipartimenti. Rimodulata la dotazione organica. Da coprire l'unità di missione del PNRR e una direzione generale. L'orizzonte attuativo arriva al 30 giugno 2023.
Il riordino dei Dicasteri, in via di conversione in legge alla Camera, tocca anche il Ministero della Salute. Un emendamento del Governo, approvato dalla prima Commissione di Montecitorio, rimodula la dotazione organica della dirigenza ministeriale di livello generale, torna al modello organizzativo dei Dipartimenti e abroga la posizione di Segretario generale.
Il nuovo assetto non dovrà comportare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, pertanto il Governo ha previsto un meccanismo di compensazioni finananziarie nella definizione della dotazione organica. Quanto all'entrata in vigore della nuova organizzazione istituzionale, si rinvia a successivi regolamenti attuativi.
Dalle Direzioni generali ai Dipartimenti- Oggi il Ministero si articola in direzioni generali, coordinate da un segretario generale, e quindici uffici dirigenziali generali. Con l'emendamento del Governo, il Ministero si articolerà in quattro dipartimenti e dodici uffici dirigenziali generali. I Dipartimenti saranno disciplinati ai sensi degli articoli 4 e 5 del Decreto Legislativo 30 luglio 1999, n. 300. Ciascun Dipartimento è coordinato da un Capo al quale dipendono funzionalmente gli uffici di livello dirigenziale generale.
Dotazione organica della dirigenza di livello generale del Ministero della salute - Viene incrementata di una unità, con contestuale riduzione di quattro posizioni di dirigente sanitario complessivamente equivalenti sotto il profilo finanziario e di un corrispondente ammontare di facoltà assunzionali disponibili a legislazione vigente.
Attualmente risultano scoperte le posizioni di direttore generale degli organi collegiali e dell'unita ministeriale per l'attuazione degli interventi del PNRR.
Transizione- La riorganizzazione entrerà pienamente in funzione quando entreranno in vigore i regolamenti di organizzazione, che dovranno essere adottati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro competentee previo parere del Consiglio di Stato. L'orizzonte temporale è fissato al 30 giugno 2023.
Un Dipartimento a guida veterinaria- La Fnovi ha chiesto al Ministro della Salute che uno dei quattro dipartimenti sia dedicato alla sanità pubblica veterinaria, alla sicurezza alimentare ed alla nutrizione e che sia diretto da un medico veterinario. Questo era l'assetto del Dicastero prima della cancellazione dei Dipartimenti realizzata dal DPCM di riorganizzazione del 2014.
DDL 547
"Conversione in legge del decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri"
- Utenti 10
- Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30955
