L'OSA potrà prevedere di vietare l'accesso degli animali soltanto qualora non possa gestire in altro modo il rischio di contaminazione.
Dopo la nota del 7 giugno scorso, la Direzione Generale della Sicurezza Alimentare torna sulle regole di accesso degli animali negli esercizi di vendita al dettaglio degli alimenti. Il DG Giuseppe Ruocco, il 3 agosto, ha fornito chiarimenti sui comportamenti da tenere per essere in linea con le limitazioni di accesso previste dal Regolamento CE 852/2004.
Per la normativa europea è necessario "impedire" che- nei luoghi dove gli alimenti vengono preparati, trattati o conservati- l'accesso di animali domestici possa essere fonte di contaminazione; di conseguenza- precisa la nota ministeriale l'Operatore del Settore Alimentare (OSA) "ha l'obbligo di stabilire in autocontrollo, quali siano le potenziali condizioni in cui si può verificare contaminazione degli alimenti da parte degli animali presenti nei locali e adottare tutti gli accorgimenti opportuni, formalizzandoli in procedure scritte di autocontrollo".
L'OSA - conclude il Ministero- "potrà prevedere di vietare l'accesso degli animali soltanto qualora non possa gestire in altro modo il rischio di contaminazione".
Condizioni per l'ingresso di animali negli alimentari al dettaglio
NOTA_DGSAN_ACCESSO_ANIMALI.pdf344.74 KB
RISCHIO CONTAMINAZIONI
Alimentari: accesso di animali in regime di autocontrollo
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