Il Ministero della Salute riferisce che gli Istituti zooprofilattici hanno completato le analisi: 8 positività sui 124 campioni pervenuti.
L'aggiornamento è del 23 agosto, il quarto dall'inizio dell'emergenza Fipronil scattata il 7 agosto, quando il sistema di allerta europeo RASFF portava ad ipotizzare un uso fraudolento del medicinale veterinario da parte di alcuni produttori dei Paesi Bassi.
Al termine delle analisi negli IZS, sono state rilevate 8 positività (5 in uova presso dei centri di imballaggio, 2 relative ad ovoprodotti e 1 relativa a prodotti di trasformazione) con conseguente segnalazione alle Regioni e Asl competenti territorialmente per ulteriori accertamenti sulla provenienza nazionale o estera delle uova o dei prodotti contaminati, sulle fonti di contaminazione e per l'adozione, in esito ad essi, di eventuali provvedimenti restrittivi.
Relativamente ad alcuni campioni di uova riscontrati non conformi, è stato chiesto dalla Direzione competente della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari un intervento dei NAS presso gli allevamenti di provenienza delle uova contaminate, attraverso ispezioni delle strutture, verifica della presenza di sostanze o farmaci vietati, con particolare riguardo al fipronil, e prelievo di campioni su prodotti di origine animale, animali vivi e uova. (fonte)
POSITIVITA
NAS negli allevamenti da cui provengono le uova contaminate
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