Enpav, regime transitorio per l'indennità Covid-19

Per le nuove disposizioni in vigore dal 30 ottobre, l'Enpav ha previsto un periodo transitorio per i casi di Covid-19 che si sono verificati fino al giorno prima.


Prevista una fase di transizione per gestire l'entrata in vigore della nuova assistenza straodinaria per Covid-19. Le nuove regole sono in vigore dal 30 ottobre, ma per le casistiche che si sono verificate fino al 29 ottobre ( per le quali valgono i precedenti requisiti di accesso all'indennità) l'Enpav ha stabilito un regime transitorio: "la domanda dovrà essere inviata all’Ente improrogabilmente entro il 30 novembre prossimo".

Per i casi di quarantena per contatto diretto con un contagiato che si sono verificati fino al giorno 29 ottobre incluso, è possibile presentare la domanda di Indennità Straordinaria Covid 19 entro il termine "perentorio" del 30 novembre 2020. Questa fattispecie riguarda i Medici Veterinari che esercitano esclusivamente la libera professione. "Tale casistica, fuori dai termini sopradescritti, non potrà più formare oggetto di domanda".

Per i casi verificatisi dal 30 ottobre 2020 in avanti, valgono le nuove condizioni decise dal Consiglio di Amministrazione dell'Enpav. La rimodulazione delle condizioni di accesso all'indennità straordinaria per Covid-19  è stata dettata dall'esigenza di continuare a coprire i casi più gravi, a fronte dell'aumento di positività emergenti dall'intensificata attività di screening epidemiologico da parte di Governo e Regioni. "Il Consiglio di Amministrazione - riferisce l'Ente- ha deciso di confermare il sostegno ai colleghi ricoverati per Covid, con o senza terapia intensiva, e che si trovano quindi in uno stato di maggiore difficoltà".

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