• Utenti 10
  • Articoli pubblicati dal 4 novembre 2001: 30969
LOMBARDIA

PSA, Beduschi: allentare le misure di restrizione

PSA, Beduschi: allentare le misure di restrizione
"Necessario un allentamento delle misure di restrizione per il pavese". Lo ha dichiarato l'Assessore all'Agricoltura della Lombardia Alessandro Beduschi.
"Visto il favorevole quadro epidemiologico negli allevamenti - ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste della Regione Lombardia, Alessandro Beduschi – è adesso necessario un allentamento delle misure di restrizione per il Pavese per la Peste Suina Africana".

Secondo l'assessore le prescrizioni hanno "certamente aiutato a gestire il rischio di diffusione", tuttavia oggi "impediscono agli allevatori di movimentare quasi 40.000 animali a fine ciclo". "In queste ore - prosegue l'assessore-grazie all’impegno e alla collaborazione di tutta la filiera, si sono individuati macelli e centri di lavorazione delle carni che dovrebbero, a partire dalla fine di questa settimana, garantire lo sblocco della situazione. Iniziando dalle situazioni più critiche e con protocolli per gestire le operazioni in piena sicurezza sanitaria”.

Richiesta di rimodulazione all'UE - La Regione conferma di voler proporre, tramite l’invio di un dossier alla Commissione europea, la richiesta di rimodulazione delle aree sottoposte a restrizione. Mantenendo comunque un livello di sorveglianza alto atto a garantire l’identificazione precoce di un’eventuale reintroduzione del virus negli allevamenti suini. "La rimodulazione dell’area eliminerebbe il vincolo sulle carni degli animali inviati al macello e quindi agevolerebbe in tempi rapidi la risoluzione delle criticità negli allevamenti pavesi" si legge nel comunicato pubblicato dalla Regione Lombardia.

Parco del Ticino - Nell’ambito territoriale di Torre dell’Isola, in provincia di Pavia,, sono state confermate positività nei cinghiali, i principali vettori del contagio. Questo ha determinato da parte della Commissione l’emanazione di una zona infetta che coinvolge il Parco del Ticino, con l’inclusione di Comuni sia della provincia di Pavia che di Milano.
L'assessore ha fatto sapere che "a breve si provvederà a modificare l’attuale Ordinanza per adeguare i territori soggetti a restrizione a questo nuovo contesto epidemiologico. Con il Parco del Ticino sono già state concordate specifiche attività di prevenzione e gestione del territorio. Sono confermate le attività di ricerca proattiva delle carcasse-sorveglianza passiva- a carico di ditte specializzate e di contenimento della specie cinghiale a carico della Polizia provinciale e ditte specializzate, in tutti i territori soggetti a restrizione per PSA in provincia di Pavia".

Abbattimenti - Negli allevamenti interessati dai focolai sono già stati abbattuti, anche per depopolamento preventivo, circa 46.500 suini, "per i quali agli allevatori sarà corrisposto un indennizzo" si legge nel comunicato. In circa 2 mesi, in tutta la Regione Lombardia sono stati controllati 1.566 allevamenti, eseguite, 9.745 ispezioni e 9.040 analisi.

Beduschi ha dichiarato che “Regione Lombardia continua a mantenere altissima la guardia". "Ad oggi, sono stati segnalati dagli allevatori ben 24 casi sospetti che i successivi approfondimenti diagnostici non hanno confermato" ha chiarito l'Assessore.