Rateazione dei contributi minimi, eccedenti e percentuali

Fino al 31 gennaio 2024 è possibile chiedere la rateazione dei contributi minimi 2024 e di quelli eccedenti/percentuali calcolati in base ai dati dichiarati sul Modello 1/2023.  
L'Ente nazionale di previdenza e assistenza veterinari, Enpav ha comunicato che i Medici veterinari possono chiedere la rateazione dei contributi minimi 2024 e, per chi ne ha i requisiti, anche la rateazione dei contributi eccedenti/percentuali calcolati in base ai dati dichiarati sul Modello 1/2023. La domanda deve essere inviata entro il 31 gennaio 2024.

Contributi minimi 2024 - I Medici Veterinari possono presentare richiesta per la rateazione dei contributi minimi tramite la propria area riservata con la funzione “Rateazione contributi minimi”. E' possibile scegliere di rateizzare i contributi minimi in otto oppure quattro rate.

Scadenze - Per chi sceglie di rateizzare i contributi minimi in quattro bollettini le scadenze sono: 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre, 31 ottobre. Mentre chi dilaziona il pagamento in otto bollettini avrà le seguenti le scadenze: 31 marzo, 30 aprile, 31 maggio, 30 giugno, 31 luglio, 30 settembre, 31 ottobre.

I bollettini saranno disponibili a partire da marzo 2024, chiarisce l'Enpav. Per chi non scegliesse l'ulteriore rateazione, la divisione del pagamento avverrà in due rate con scadenza 31 maggio e 31 ottobre 2024.

Contributi eccedenti/percentuali - Per i contributi eccedenti/percentuali di importo di almeno 3.520 euro è possibile chiedere la rateazione. La richiesta deve essere fatta entro il 31 gennaio 2024 accedendo alla propria area riservata. I contributi eccedenti saranno divisi in sei rate, la prima scadenza è calendarizzata al 28 febbraio 2024, mentre le altre avranno cadenza mensile. E' prevista l’applicazione del tasso di interesse legale fino a un massimo del 2%. Enpav precisa che per farne richiesta, il Medico Veterinario deve avere una posizione contributiva regolare e deve aver presentato il Modello1 2023 entro il 30 novembre 2023.