Covip, casse di previdenza tornate a valori pre Covid

Sono 1,7 milioni i professionisti iscritti alle Casse di previdenza privatizzate analizzate nel Rapporto Covip appena pubblicato.

Nel 2022, le 22 Casse di previdenza dei liberi professionisti hanno realizzato un saldo di 3,9 miliardi, fra contributi incassati e prestazioni erogate. Il sistema previdenziale privatizzato sfodera numeri di tutto rispetto con 12 miliardi di versamenti e prestazioni pensionistiche erogate per 8 miliardi (485 mila pensionati totali su 1,7 milioni di professionisti iscritti). Il quadro di sintesi è contenuto nell'ultimo rapporto Covip "Casse di previdenza - Le politiche di investimento" riferito al 2022 e pubblicato in questi giorni.

Pandemia alle spalle- La Covip, la Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, evidenzia una crescita complessiva dei versamenti rispetto al 2021 (11,2 miliardi di versamenti) a riprova che il segmento ha superato la contrazione registrata in pandemia. Secondo la Presidente Francesca Balzerani- dopo la contrazione registrata nel 2020 per effetto delle ricadute reddituali e occupazionali derivanti dallo scoppio della pandemia- l'andamento del saldo per contributi e prestazioni si è riportato su valori comparabili e, in alcuni casi, superiori a quelli rilevati negli anni precedenti» alla crisi conseguente all'emergenza sanitaria globale.

Gli investimenti degli Enti ammontano a 36,9 miliardi (il 35,6% delle attività, +1,3%, rispetto al 2021), somma in cui prevalgono le operazioni immobiliari (17,2 miliardi) e i titoli di Stato (9,2).

Al top- Le 5 casse di dimensioni più grandi ( Enpam, Cassa Forense, Inarcassa- Ingegneri, Cassa Dottori Commercialisti e Enasarco) detengono il 75,3% dell'attivo totale. Le prime 3 casse, da sole, raggruppano il 55,4 per cento del totale dell'attivo.
I settori professionali che più di altri mostrano di essersi lasciati alle spalle la crisi Covid-19 - con innalzamento dei guadagni- sono: ingegneri, geometri e periti industriali grazie alla rivitalizzazione dell'edilizia, frutto dell'impiego dei «bonus» per l'efficientamento energetico, ma anche consulenti del lavoro, dottori commercialisti e ragionieri, in virtù della migliorata condizione finanziaria generale.

Enpav- Gli iscritti all'Ente nazionale di previdenza e assistenza veterinaria, nel 2022, erano 28.018, mentre i pensionati 8.728, per un totale di attività quantificato in 1.123 milioni di euro alla fine dell'anno scorso. L'Enpav si colloca al 16° posto su 22 casse totali per totale attivo conseguito. Il saldo per contributi e prestazioni è stato di 74 milioni di euro.
 
Raffronti- Il rapporto 2022 contiene una tabella di comparazione tra i portafogli delle casse di previdenza. In Appendice è riportata la lista completa delle singole casse come risultante alla fine del 2022.  Sul sito Covip è anche possibile raffrontare l'andamento delle casse, anno per anno, a partire dal 2014.