Rateizzabili i contributi Enpav: le scadenze del 2023

Fino al 31 gennaio 2023 sarà possibile richiedere la rateazione dei contributi minimi e dei contributi eccedenti.
Sono rateizzabili fino a 8 rate di pagamento i contributi minimi 2023 e gli eventuali contributi eccedenti emessi in base ai dati dichiarati sul Modello1 2022. Una nota dell'Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza Veterinaria dettaglia la scadenza e le modalità di richiesta.

Contributi minimi 2023 -   È possibile scegliere di versare in otto oppure in quattro rate. In assenza di  richiesta, il pagamento dovrà essere corrisposto in 2 rate, con scadenza 31 maggio e 31 ottobre.
Per chi sceglie quattro rate le scadenze saranno il 31 maggio, 31 luglio, il 30 settembre e il 31 ottobre; mentre per chi sceglie otto rate saranno il 31 marzo, il 30 aprile, il 31 maggio, il 30 giugno, il 31 luglio, il 30 settembre, il 31 ottobre. La richiesta di ratezione può essere inoltrata nell'area riservata del sito Enpav; ulteriori indicazioni sono fornite on line.
I bollettini saranno disponibili a partire da marzo 2023.

Contributi eccedenti Modello1 2022 - Per i contributi eccedenti/percentuali di importo di almeno 3.230,75 Euro, con scadenza 28 febbraio 2023, è possibile chiedere la rateazione in sei rate. La richiesta deve essere fatta entro il 31 gennaio 2023 accedendo alla propria area riservata del sito dell'Ente. I contributi eccedenti saranno divisi in sei rate, di cui la prima con scadenza il 28 febbraio 2023 e le altre con cadenza mensile. La nota informativa chiarisce che resta prevista l’applicazione del tasso di interesse legale. Per farne richiesta, la posizione contributiva deve essere regolare ed è necessario aver presentato il Modello 1 2022 entro la scadenza del 30 novembre 2022.