Circhi: e' legge il graduale superamento degli animali

"Invito caldamente al ritiro, altrimenti il parere sarà contrario". La Camera ha definitivamente trasformato la riforma dello spettacolo in legge dello Stato.

Non è stato rispettato, ieri in Aula, l'appello dell'On Roberto Rampi relatore del DDL Franceschini: sul provvedimento che riforma lo spettacolo, le attività circensi e gli spettacoli viaggianti sono stati presentati, infatti, numerosi emendamenti, che però sono stati puntualmente respinti dalla Camera, con il parere favorevole del Governo.

Fra questi anche l'emendamento dell'On Chiara Gagnarli che chiedeva di mettere un limite temporale all'uso degli animali nei circhi, cioè di "dare un termine temporale entro cui- ha spiegato- i circhi non potranno più usare gli animali. Noi abbiamo proposto più volte la dismissione dell'uso degli animali nei circhi, ma è stata sempre bocciata".
Il testo approvato ieri da Montecitorio "va nella giusta direzione" - ha dichiarato- pur chiedendo " norme più stringenti, oltre al limite temporale, anche perché capiamo che vi è bisogno di una organizzazione anche dei tempi per poter riallocare gli animali selvatici".

Ai voti, l'emendamento Gagnarli è stato respinto, pertanto la norma approvata prevede il "graduale superamento" (e non più la graduale "eliminazione") dell'utilizzo degli animali. Sarà questo il principio al quale il Ministero dei Beni Culturali dovrà attenersi nell'emanare - entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge- uno o più decreti legislativi per un nuovo Codice dello Spettacolo che interesserà il teatro, la musica, la danza, gli spettacoli viaggianti, le attività circensi, i carnevali storici e le rievocazioni storiche.

Durante i lavori parlamentari il Governo aveva accolto tre ordini del giorno che lo impegnano alla sostituzione dell'utilizzo degli animali con esibizioni di artisti e a valutare l'opportunità di: identificare i criteri atti a distinguere le varie attività circensi e gli spettacoli oggetto della disposizione in esame in relazione alla tipologia di utilizzo degli animali; identificare, parimenti, i criteri idonei ad identificare le tipologie di animali che possono essere più celermente dismessi dall'utilizzo in attività circensi e spettacoli viaggianti; prevedere per gli animali gradualmente dismessi il loro inserimento in specifiche aree ed in strutture atte alla loro riabilitazione, ivi comprese, compatibilmente con le specifiche esigenze, le aree protette identificate nell'elenco ufficiale delle aree protette.
Accolto infine un ordine del giorno sulla ricollocazione dei lavoratori.