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RILANCIO

Approvata l’istituzione della Lega Ippica Italiana

Approvata l’istituzione della Lega Ippica Italiana
Il Governo è delegato ad attuare, con decreti legislativi il riordino della normativa vigente in materia di giochi pubblici, ippica compresa.
Tra le finalità della Delega fiscale (C. 5291) rientra anche il rilancio del settore ippico, secondo quattro azioni che sono state approvate dalla Commissione Finanze della Camera, su emendamento del relatore On Alberto Fluvi.

1) istituzione della Lega Ippica Italiana, associazione senza fine di lucro, soggetta alla vigilanza del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, cui si iscrivono gli allevatori, i proprietari di cavalli e le società di gestione degli ippodromi che soddisfano i requisiti minimi prestabiliti;
2) attribuzione al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di funzioni di regolazione e controllo di secondo livello delle corse ippiche, nonché alla Lega Ippica Italiana, di funzioni, fra l'altro, di organizzazione degli eventi ippici, di controllo di primo livello sulla regolarità delle corse, di ripartizione e di rendicontazione del fondo annuale di dotazione per lo sviluppo e la promozione del settore ippico;
3) nell'ambito del riordino della disciplina sulle scommesse ippiche, previsione della percentuale della raccolta totale, compresa tra il settantaquattro ed il settantasei per cento, da destinare al pagamento delle vincite;
4) alimentazione del fondo di cui al numero 2) mediante quote versate dagli iscritti alla Lega Ippica Italiana, nonché mediante quote della raccolta delle scommesse ippiche, del gettito derivante da scommesse su eventi ippici virtuali e da giochi pubblici raccolti all'interno degli ippodromi, attraverso la cessione dei diritti televisivi sugli eventi ippici, nonché di eventuali contributi erariali straordinari decrescenti fino all'anno 2017.

Anche Vieri Ceriani, sottosegretario all'Economia, ha espresso "parere conforme a quello del relatore"