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DOPO IL CASO DI FRANCO

Brucellosi, interrogazione alla Commissione Europea

Brucellosi, interrogazione alla Commissione Europea
Interrogazione alla UE sulla filiera bufalina casertana dell'On Pedicini: "salvaguardare le aziende sane". Solidarietà a Di Franco: incendio "fatto grave sul quale fare piena luce".


“Capisco le tensioni ma guai a generalizzare: gli allevatori casertani che si sono visti abbattere migliaia di bufale sane per poi doverle svendere a prezzi stracciati ai signori delle multinazionali della carne, quelli che rivendicano l’attuazione delle norme europee sull’autocontrollo del bestiame e l’adozione di procedure incontestabili per la rilevazione di eventuali patologie dei capi ed una seria campagna vaccinale per tutelare le bufale e i consumatori, non possono e non devono essere paragonati a dei mascalzoni”.

Lo afferma europarlamentare campano a Caserta News, annunciando una interrogazione urgente alla Commissione Europea dopo l'attentato al Veterinario della ASL di Caserta Marcello Di Franco. “L’incendio nella casa del coordinatore della task force regionale che si occupa dei controlli antibrucellosi, al quale va tutta la mia solidarietà, è un fatto grave- afferma-  sul quale andrà fatta piena luce sino in fondo per capirne le dinamiche e a chi giova realmente” aggiunge l’europarlamentare che annuncia, intanto, di aver presentato un’interrogazione urgente alla Commissione Europea.

“Mi sono chiesto – spiega l’onorevole Pedicini - se la Commissione fosse a conoscenza delle problematiche relative alla filiera bufalina casertana e sino a che punto. Al pari di decine e decine di sindaci casertani  - conclude – ho sempre ritenuto e ritengo che scongiurare la diffusione della Brucellosi e della TBC Bovis salvaguardando le aziende sane oramai al collasso, garantire agli allevatori il diritto alla controperizia dei test sanitari prima e non dopo gli abbattimenti, mi sembra ragionevole, doveroso”.

Sulla brucellosi in Campania, l'On Pedicini ha già presentato, il 20 ottobre scorso, un'altra interrogazione alla Commissione Europea il 20 ottobre Abbattimento di bufale mediterranee da parte della Regione Campania per sospetta brucellosi e TBC. La Commissione non ha ancora risposto.