Il provvedimento- rende noto la Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari- "non sarà prorogato". La decisione è stata comunicata oggi ai Servizi Veterinari, IZS, NAS e Organizzazioni avicole, data l'attuale situazione epidemiologica nazionale e la registrazione dell'ultimo focolaio di influenza aviaria risalente a marzo di quest'anno. La nota ministeriale richiama anche la Decisione di Esecuzione n. 2017/263 della Commissione Europea.
Nelle more di approvazione della nuova Decisione europea sulle misure di riduzione del rischio e di biosicurezza, la Direzione ministeriale "raccomanda comunque di assicurare a partire dal 1 luglio 2018 l'applicazione su tutto il territorio nazionale delle misure di polizia veterinaria contenute nell'OM 26 agosto 2005, prorogata da ultimo con OM 13 dicembre 2017".
In particolare, la nota ministeriale chiede che le Regioni ad alto rischio, indicate dal Decreto Salute-Politiche Agricole del 14 marzo scorso, "garantiscano l'applicazione nelle aree ad elevato rischio di cui all'Allegato C, delle misure di biosicurezza contenute nella citata Ordinanza".
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