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LINEE GUIDA 2015

IAA: recepimento al completo in tutte le regioni

IAA: recepimento al completo in tutte le regioni
Recepite da tutte le Regioni le Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA). Ora si lavori alla loro implementazione.
Lo rende noto l'IZS delle Venezie, che dal 2009 comprende al proprio interno il Centro Nazionale di referenza in materia (CNR IAA). Secondo l'Istituto, il fatto che tutte le Regioni abbiano recepito le Linee Guida "conferma come l’interesse e l’attenzione su questo tema da parte delle istituzioni italiane" e anche la volontà di "garantire sul territorio l’erogazione di prestazioni che tutelino la salute e il benessere tanto della persona quanto dell’animale coinvolti". Il tutto, prosegue la nota " anche sotto la notevole spinta motivazionale esercitata dagli operatori di IAA presenti sul territorio".

Dal recepimento all'implementazione- Ma il recepimento "non è un punto di arrivo", prosegue l'IZSVE nella sua nota, adesso si tratta di "continuare a lavorare sui diversi aspetti legati agli IAA descritti nelle Linee guida". Il processo di implementazione, "continua tutt’oggi attraverso i Tavoli di lavoro di esperti del settore organizzati presso il Ministero della Salute".
Il CRN IAA assicura slancio e impegno nel "promuovere e sostenere il potenziamento del settore, nonché il dialogo tra le istituzioni e il territorio".

Le tappe- Le Linee guida nazionali per gli IAA sono state varate per la prima volta in Italia, a marzo del 2015, dopo un processo di coordinamento delle competenze istituzionali, sancito con l'Accordo Stato-Regioni, un passaggio istituzionale che richiede l'unanimità ed è fondato sul  principio di "leale collaborazione" fra le Amministrazioni centrali e le Regioni.
A settembre dello stesso anno, il Ministero della Salute promuoveva iniziative di perfezionamento attuativo con l'elaborazione di un documento di riflessioni e proposte.
A giugno del 2016, il Ministero della Salute ha chiarito i criteri per il riconoscimento della formazione e dell'esperienza pregressa degli operatori, sanitari e non, nel campo delle IAA.
Durante il lungo processo di adozione delle Linee Guida, non sono mancate obiezioni- poi superate dal Ministero della Salute sul ruolo del CNR IAA nella formazione e sul ruolo del medico veterinario all'interno dell'equipe multisciplinare. Anche per questo, sia prima che dopo il varo delle Linee Guida, l'ANMVI aveva prodotto osservazioni sul ruolo del medico veterinario e in particolare dell'esperto in medicina veterinaria comportamentale.


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